La carriera musicale di Azealia Banks è iniziata nel 2009, quando ha pubblicato il suo primo brano “Gimme a Chance” su MySpace, sito in cui viene permesso agli utenti di creare dei veri propri blog, profili personali, gruppi, foto, e mettere anche le tracce audio e video.
Il vero successo è però nel 2011, anno in cui pubblica il singolo “212“, dove Azealia Banks viene definita dai critici come un’artista versatile del rap. Sul web però viene conosciuta anche per aver pubblicato dei contenuti molto controversi, e su Twitter ha litigato con numerosi artisti tra cui Rihanna, Nicki Minaj, Eminem, The Stone Roses, Lizzo e moltri altri.
La cantante si rese protagonista di un caso di bodyshaming nei confronti di Lana Del Rey: “Bella, avresti potuto essere la più grande rapper vivente, ma hai buttato tutto al vento. Non prendertela con me. Dici che sono sempre dal chirurgo? Ti manderò il numero del mio dottore e anche di un buono psichiatra che conosco a Los Angeles, perché le tue medicine non funzionano”.
Il contenuto controverso di Azealia Banks
In queste ore il nome della cantante è arrivata nuovamente in cima ai trend topic di Twitter con ben 31.600 tweet nel giro di poco tempo. Azealia ha pubblicato sulle sue storie di Instagram un video in cui riesuma il suo gattino morto tre mesi fa di nome Lucifero cucinandolo poi in una pentola.
La Banks, sul suo profilo, pubblica tutti i passaggi, in cui mostra il momento della riesumazione fino alla cottura. I video sono scomparsi dal profilo della cantante, ma restano comunque facilmente reperibili su Twitter e gli altri social come Facebook e Instagram.
Addirittura molti dei suoi fan hanno visto sia in un video che in una foto pubblicata su Instagram il teschio del povero Lucifero messo in un vaso insieme ad altri oggetti.