Kristen Stewart confessa di essere in grado di parlare con i fantasmi

In un’intervista concessa all’edizione statunitense di "Vanity Fair", oltre a ribadire di non essere una ribelle, Kristen Stewart ha aggiunto di essere in grado di interagire con i fantasmi che incontra nelle città in cui è chiamata a recitare.

Kristen Stewart confessa di essere in grado di parlare con i fantasmi

Kristen Stewart è un’attrice le cui dichiarazioni fanno sempre molto discutere. Tre anni fa fece scalpore la sua ammissione di essere lesbica, una notizia che lasciò tutti esterrefatti, specie se si considera che nel 2012 fece molto parlare per via di una relazione clandestina con Rupert Sanders, nata sul set del film Biancaneve e il Cacciatore.

All’epoca il regista inglese era sposato con la modella Liberty Ross, mentre la sempre più imprevedibile Kristen Stewart faceva coppia con Robert Pattinson, sua spalla nella celebre saga di Twilight. Le foto di quel tradimento fecero il giro del mondo, lasciando a bocca aperta i fan della 29enne attrice statunitense.

Ma a quanto pare, quando si parla di Kristen Stewart le sorprese non mancano mai. Nella recente intervista concessa all’edizione statunitense di Vanity Fair, l’attrice e modella nata a Los Angeles ha altresì dichiarato di parlare con i fantasmi. “Nessuno sa che cosa i fantasmi siano, ma hanno un’energia alla quale sono davvero sensibile. E capita non solo con i fantasmi, ma anche con le persone, che permeano le stanze” ha spiegato la Stewart, che aggiunto di entrare in contatto con loro nel momento in cui si trova in trasferta per girare qualche film.

In quelle occasioni le presenze tentano di comunicare con lei, anche se a quel punto cerca di mantenere le distanze diventando “una da ‘no, per favore, non posso sopportarlo. Qualcun altro, ma non posso essere io”. Ma l’ex “vampira” ha anche voluto ribadire di non essere una ribelle, né tanto meno una che vuole sembrare snob oppure andare controcorrente: il suo unico obiettivo sarebbe invece quello di piacere alla gente. Allo stesso tempo ha anche voluto fare delle anticipazioni sul suo futuro.

In merito ha dichiarato che non farà l’attrice per sempre, anche perché all’età di 29 anni si sente già vecchia per interpretare dei personaggi che non le assomigliano affatto. Da qui si spiega perché nella sua nuova veste di regista, si stia concentrando sull’adattamento cinematografico del libro The Chronology of Water di Lidia Yuknavitch. Il film, basato sulla storia vera di una nuotatrice divenuta scrittrice, affronterà una serie di temi delicati come le dipendenze, il lutto e la sessualità.

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