Kim Kardashian solleva i dubbi dei fan indossando l’anello rubatole a Parigi

Sono in tanti a domandarsi come sia possibile che in uno dei suoi ultimi scatti, Kim Kardashian indossi l’anello da 4 milioni di dollari che le venne rubato tre anni fa. Le perplessità hanno dato adito a varie ipotesi, che si stanno facendo largo sul web.

Kim Kardashian solleva i dubbi dei fan indossando l’anello rubatole a Parigi

Impegnata con le sorelle nella sponsorizzazione di una nuova collezione di profumi, Kim Kardashian ha postato su Instagram alcuni scatti del servizio fotografico, mandando in estasi i suoi numerosissimi follower. Tra costoro, ad alcuni non è però scappato un particolare alquanto misterioso che sta facendo discutere. Negli scatti in cui promuove la nuova linea di profumi, l’influencer indossa una lunga serie di gioielli, tra cui un anello che non potrebbe trovarsi al suo dito, in quanto rubatole poco più di tre anni fa in Francia.

Per chi non ricordasse il fatto, ad ottobre del 2016 Kim Kardashian aveva raggiunto la città di Parigi per prendere parte alla settimana della moda. In quella circostanza, la 39enne regina dei social subì una rapina nell’albergo in cui alloggiava. Una banda di cinque malviventi, dopo aver fatto irruzione nella sua stanza, si portò via un bottino di 10 milioni di dollari in gioielli.

Tra i preziosi che le vennero sottratti, figurava anche l’anello da 4 milioni di dollari, donatole nel 2013 da Kanye West in occasione del loro fidanzamento. Della rapina, la più significativa mai messa in atto in territorio francese negli ultimi 20 anni a danni di un privato, venne recuperata solo una croce tempestata di diamanti del valore di circa 30mila dollari, persa dai rapinatori durante la fuga.

A questo punto i fan della protagonista del reality Al passo con i Kardashian, non potevano non sollevare tutte le loro perplessità di fronte a quello che ha tutta l’idea di essere un dettaglio inspiegabile. A chi crede che sia una replica di poco valore, si è immediatamente aggiunto chi pensa che l’anello sia stato recuperato dalle autorità e riconsegnato alla legittima proprietaria.

Ad ogni modo, tralasciando le ricostruzioni più ironiche e fantasiose, a farsi largo tra gli internauti è la convinzione che la rapina sia stata una messinscena architettata per incassare i soldi dell’assicurazione. Già nel 2016 furono sollevate alcune perplessità sulla controversa ricostruzione della rapina, un’irruzione che lasciò tutti di stucco e che a taluni sembrava poter essere stata pianificata a priori. Al momento il dubbio è però destinato a rimanere tale: né l’interessata né tanto meno la sua portavoce hanno voluto commentare quanto accaduto.

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