L’attore canadese Kenneth Mitchell ha perso la vita a soli 49 anni, dopo anni di convivenza con la SLA. Ad annunciare la triste notizia è stata la famiglia, che ha condiviso un messaggio sui social dopo il decesso dell’attore di “Star Trek: Discovery“, avvenuto lo scorso sabato.
“Con il cuore pesante, annunciamo la scomparsa di Kenneth Alexander Mitchell, amato padre, marito, fratello, zio, figlio e caro amico“, si legge nel post, condiviso su X e su Instagram. “Ken era diligente e laborioso in tutto ciò che faceva, ma come padre queste caratteristiche trovavano la loro massima espressione“, ha scritto la sua famiglia.
Kenneth era nato il 24 novembre 1974 a Toronto, in Canada, ed era padre di due figli, Lilah nata nel 2007 e Kallum nato nel 2012, che condivideva con sua moglie Susan. “Era estremamente dedito ad essere una forza positiva e giocosa nella vita dei suoi figli. Indipendentemente dalle sue disabilità successive, Ken ha scoperto una chiamata più alta ad essere più pienamente se stesso per i suoi figli. Ken sarà per sempre orgoglioso di ciò che sono diventati i suoi figli“.
Dopo molte comparse di un solo episodio in diverse serie di successo, il primo ruolo importante dell’attore fu quello nello show “Jericho” dal 2006 al 2008. Fino al 2009 è stato poi parte dei cast di “Ghost Whisperer – Presenze“, mentre dal 2017 al 2021 aveva interpretato diversi ruoli in “Star Trek: Discovery“. Nel 2019 aveva interpretato Joseph Danvers, padre della supereroina Carol Danvers, nel film della Marvel “Captain Marvel“.
A Mitchell è stata diagnosticata la SLA nel 2018, ed è stato costretto ad iniziare ad utilizzare una sedia a rotelle l’anno successivo. Ha condiviso pubblicamente la sua diagnosi nel 2020. “Per cinque anni e mezzo, Ken ha affrontato una serie di terribili sfide dovute alla SLA. E in vero stile Ken, è riuscito a elevarsi al di sopra di ognuna con grazia e impegno nel vivere una vita piena e gioiosa in ogni momento“.