Alla veneranda età di 80 anni, Julio Iglesias è salito nuovamente alle cronache mondiali. Questa volta a fare notizia non sono le vicende amorose del famoso cantante spagnolo, ma il fatto che sia stato trattenuto in aeroporto lo scorso 10 gennaio per un motivo che non è possibile definire in altro modo se non bizzarro.
A far finire nei guai Iglesias è stato infatti il contenuto della sua valigia, all’interno della quale avrebbe trasportato circa 42 chilogrammi di generi alimentari non dichiarati. Il bagaglio dell’80enne è stato confiscato al suo arrivo presso l’aeroporto di Punta Cana, in Repubblica Dominicana, dove è stato in seguito detenuto dalle autorità locali.
A riportare la notizia per primo è stato il programma televisivo spagnolo “Fiesta”, che ha rivelato che la valigia di Iglesias, che proveniva dalle Bahamas con un aereo privato, conteneva un’ampia varietà di frutta, verdura e legumi. Tra gli articoli sequestrati, si elencano rucola, fragole, funghi, pomodori, spinaci e lamponi, tutto materiale che è stato esaminato dalla sicurezza dell’aeroporto.
In seguito, la questione sarebbe stata accantonata come un “malinteso“. Fonti vicine al cantante di “Manuela” rivelano che si tratta di una sua abitudine, dato che spesso trasporta prodotti alimentari nelle sue valige quando viaggia. Da quando è andato in pensione, vive una vita tranquilla tra le Bahamas e la Repubblica Dominicana, facendo spesso la spola tra i due paesi insieme alla moglie 58enne, l’olandese Miranda Rijnsburger.
Recentemente è stato riferito dalla stampa che Iglesias, padre di otto figli tra cui il cantante Enrique Iglesias, avrebbe problemi fisici e di mobilità, e pare che utilizzi spesso una sedia a rotelle. Tra le altre voci che circolano sul suo conto, anche il fatto che abbia problemi di memoria e dimentichi spesso le canzoni. Con i suoi 150 milioni di album venduti, Iglesias è il cantante spagnolo di maggior successo commerciale al mondo.