Jerry Calà: "Ai miei tempi liberi di scherzare, non si offendeva nessuno". È polemica

Jerry Calà ha recentemente suscitato polemiche con le sue dichiarazioni nostalgiche sugli anni '80, durante un'intervista in cui ha ricordato con affetto i suoi film cult come Vacanze di Natale e Sapore di mare.

Jerry Calà: "Ai miei tempi liberi di scherzare, non si offendeva nessuno". È polemica

Le recenti dichiarazioni di Jerry Calà hanno riacceso un dibattito sui social, suscitando reazioni contrastanti. L’attore, famoso per essere uno dei volti principali delle commedie cult degli anni ’80 come Vacanze di Natale e Sapore di mare, ha riflettuto con nostalgia su quei tempi, evidenziando come la società e la comicità siano profondamente cambiate rispetto a oggi.

In un’intervista rilasciata a La Verità, Calà ha ricordato con affetto i suoi film di maggior successo, sottolineando il clima di spensieratezza e libertà che caratterizzava le produzioni di quegli anni. Descrivendo la lavorazione di Vacanze di Natale del 1983, Calà ha parlato di un gruppo affiatato di attori e di un’atmosfera festosa che ha reso indimenticabili quelle esperienze. Allo stesso modo, ha raccontato con piacere i momenti passati sul set di Sapore di mare, film che secondo lui rappresentava un’epoca in cui socializzare era al centro delle vacanze estive, a differenza di oggi, dove osserva molti giovani isolarsi con gli occhi incollati agli smartphone.

Calà ha poi offerto una riflessione più profonda sulle differenze tra la comicità degli anni ’80 e quella attuale. “Eravamo più liberi,” ha dichiarato, aggiungendo che la sua generazione faceva battute senza preoccuparsi delle conseguenze o di offendere determinate categorie. Pur riconoscendo l’importanza di essere più attenti oggi, l’attore ha criticato quella che vede come una tendenza all’esagerazione eccessiva nell’evitare temi potenzialmente controversi. Ha citato come esempio la famosa scena di Vacanze in America in cui un personaggio, Liveranni Ermanno, viene ridicolizzato per il suo aspetto cambiato. Calà ha ammesso che una scena simile oggi sarebbe considerata offensiva e probabilmente non verrebbe girata.

Le parole di Jerry Calà non sono passate inosservate sui social media, in particolare su X (ex Twitter), dove molti utenti hanno criticato la sua visione nostalgica. Alcuni commenti sono stati particolarmente severi, accusando l’attore di non comprendere come i tempi siano cambiati e di non adattarsi alla nuova sensibilità sociale. “Qualcuno dica a Jerry Calà che i tempi sono cambiati e che i suoi film andavano bene allora,” ha scritto un utente, sottolineando come oggi certi temi non sarebbero più accettabili. Altri hanno invece ironizzato sulla rilevanza attuale di Calà nel panorama culturale, suggerendo sarcasticamente che potrebbe competere per incarichi istituzionali nel mondo della cultura.

Le dichiarazioni di Jerry Calà sollevano una questione interessante sulla difficoltà di conciliare la comicità di un’epoca passata con i valori e la sensibilità del presente. Se da un lato è evidente che molte delle battute e delle situazioni tipiche delle commedie anni ’80 oggi sarebbero considerate problematiche, dall’altro emerge un desiderio di leggerezza e spensieratezza che, secondo Calà, è meno presente nell’umorismo contemporaneo. Il dibattito riflette quindi una tensione più ampia tra nostalgia per un passato percepito come più semplice e il necessario adeguamento a una società sempre più attenta alle tematiche di inclusione e rispetto.

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