Isabella Ferrari racconta il suo esaurimento causato dal successo

L'attrice rivela di aver avuto un forte esaurimento dopo il successo strepitoso di Sapore di Mare del 1983. L'interpretazione di Selvaggia nel film di Carlo Vanzina le diede una popolarità inaspettata che la travolse.

Isabella Ferrari racconta il suo esaurimento causato dal successo

A distanza di tanti anni e dopo un successo consolidato sia in Tv che nel teatro, l’attrice Isabella Ferrari confessa di aver avuto un forte esaurimento dopo la popolarità raggiunta con il film di Carlo Vanzina Sapore di Mare del 1983.

Allora Isabella aveva appena 19 anni, era una ragazza giovanissima e il successo le ha stravolto talmente la vita da farle passare dei brutti momenti.

La parte di Selvaggia interpretata con passione nel film le diede un successo inaspettato e lei, che era una ragazza semplice ma con il sogno nel cassetto di fare l’attrice, era stata investita da una notorietà a cui non era davvero abituata. Nel salotto di Verissimo Isabella Ferrari rivela che ha dovuto faticare per imparare a gestire la popolarità e per fortuna poi ce l’ha fatta.

Selvaggia-in-Sapore-di-Mare

Isabella ha avuto l’occasione di fare tanti provini prima di essere scelta per quella parte e ad aiutarla a raggiungere Roma è stato lo zio Vittorio che faceva il camionista e quando andava nella città eterna la lasciava davanti alle porte della città.

L’attrice ha comunque sempre avuto il sostegno dei genitori che l’hanno lasciata libera di scegliere la sua strada senza far mancare la loro protezione.

Dopo Sapore di Mare Isabella ha interpretato tanti altri film, molti dei quali di grande successo come ad esempio La grande Bellezza di Sorrentini. La sua carriera ha proseguito senza sosta e anche se alcuni registi non l’hanno voluta nei loro film, come ad esempio Giuseppe Tornatore, ha vinto diversi riconoscimenti e ha conquistato uno spazio grazie al suo talento indiscutibile.

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