Il nipote di Sharon Stone non ce l’ha fatta: River è morto a soli 11 mesi

Pochi giorni dopo aver rivelato che il nipote River Stone era grave in ospedale, l'attrice Sharon Stone ha annunciato che il bambino non ce l'ha fatta. A soli 11 mesi, era stato trovato in culla con insufficienza agli organi.

Il nipote di Sharon Stone non ce l’ha fatta: River è morto a soli 11 mesi

Solo pochi giorni fa l’attrice americana Sharon Stone aveva rivelato ai follower di Instagram che il nipotino River si trovava ricoverato in gravissime condizioni, dopo essere stato trovato in culla con una grave insufficienza agli organi. Adesso l’attrice americana ha confermato che il bambino, di soli 11 mesi, non ce l’ha fatta ed è purtroppo morto.

La star 63enne ha rivelato la notizia su Instagram lunedì pomeriggio, postando un video del bambino, biondo e sorridente, con la caption: “River William Stone.  8 Settembre 2020 – 30 Agosto 2021“. River era il figlio più piccolo del fratello minore di Sharon, Patrick e di sua moglie Tasha, che vivono in Ohio insieme con i loro tre figli.

La Stone non ha condiviso con il pubblico altre informazioni per spiegare cosa sia successo a River, spiegando solo in un post di venerdì che il bambino era stato trovato con una insufficienza a livello di organi che lo aveva portato al coma. “Mio nipote e figlioccio River Stone è stato trovato oggi nella sua culla con una grave insufficienza agli organi. Per favore, pregate per lui. Ci serve un miracolo” aveva scritto venerdì l’attrice, postando una foto del nipote sul letto di ospedale collegato a diversi macchinari medici.

Anche Tasha, la madre di River, aveva scritto su Facebook la scorsa settimana chiedendo a tutti di pregare per River, ricoverato presso un ospedale pediatrico di Pittsburgh dallo scorso martedì. “Questa è la cosa più difficile che abbia mai dovuto postare, ma va chiedo a chiunque preghi di farlo per River. Ogni secondo di questa situazione mi sta uccidendo, rivoglio il mio bambino“. La donna non ha condiviso a sua volta dettagli sul quadro clinico del bambino, ma aveva detto che “River non sarà più lo stesso neanche se si risveglierà dal coma“, secondo quando detto dai medici.

Sharon si trovava in Italia per presenziare al Festival del Cinema di Venezia che si svolgerà nei prossimi giorni, ma ha dovuto  improvvisamente lasciare il paese lunedì, presumibilmente per rientrare negli Stati Uniti dopo aver ricevuto la notizia dell’aggravarsi delle condizioni di salute del nipotino.

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