Cuori in fermento e pedali fermi per Ignazio Moser, l’ex ciclista diventato sex symbol del piccolo schermo, che ha deciso di aprire il suo cuore in un’intervista al Corriere della Sera. Tra desideri di paternità ancora irrealizzati con la splendida Cecilia Rodriguez e un rapporto con papà Francesco che si evolve tra silenzi e strette di mano, il bel Moser non si è risparmiato, regalandoci un ritratto intimo e sorprendente della sua vita.
Il gossip impazza da tempo: Ignazio e Cecilia, una delle coppie più amate dello showbiz, sognano di allargare la famiglia. Ma la cicogna, a quanto pare, non ha ancora trovato la strada per casa loro. “Lo desideriamo tanto, ci stiamo provando da anni“, ha confessato Ignazio con un velo di malinconia. “È un tema delicato, non ci stiamo riuscendo“. Parole che hanno fatto scattare un’ondata di solidarietà tra i fan, ma che lasciano anche spazio a mille domande: cosa sta rallentando il loro progetto? Stress, impegni o un destino capriccioso?
Intanto Cecilia, fresca di 35 candeline, resta la musa di Ignazio, che per il suo compleanno le ha regalato una battuta da manuale: !Se fai morire anche questo ti lascio”. Che sia un fiore o un sogno, la coppia non molla. E poi c’è lui, Francesco “Checco” Moser, il gigante del ciclismo italiano, un padre che Ignazio ha sempre visto come “una figura mistica“. “Da lui è nata la mia passione per le due ruote“, racconta.
Ma dietro l’idolo c’è un uomo di poche parole e sentimenti blindati: “È un duro, non li mostra facilmente“. Tra loro, un rapporto fatto di alti e bassi, con un giovane Ignazio ribelle che ha sfidato l’autorità paterna, salvo poi ritrovarlo anni dopo. “Prima chiamarlo per sapere come stava era impensabile, ora è routine“, svela. Il momento clou? Il matrimonio con Cecilia: “L’ho visto piangere, una cosa rarissima. Niente abbraccio, solo una stretta di mano”. Tipico di “Checco”, burbero ma con un cuore che batte.
Non è stato facile per Francesco accettare la metamorfosi del figlio: da ciclista in erba a star del Grande Fratello Vip. “Un giorno ero in vendemmia, il giorno dopo a Roma con ragazzine che mi inseguivano“, ricorda Ignazio. Una scelta che ha fatto storcere il naso al papà, ma che alla fine lo ha reso orgoglioso: “Gli dava fastidio, ma sotto sotto gli piaceva“. E oggi? Grazie a Cecilia, più diretta e schietta, il dialogo tra padre e figlio si è sciolto: “Mi aiuta a capirlo meglio“. Intanto Francesco si gode i nipotini Anna, Pietro e Chiara, figli delle sorelle di Ignazio. «Sono una cura per il suo cuore burbero», dice lui. “Con loro prova a essere affettuoso, anche se non gli viene spontaneo. Fa tenerezza”. Un nonno che si scioglie, ma che aspetta ancora di coccolare un piccolo Moser-Rodriguez. La palla ora è nel campo di Ignazio e Cecilia: il traguardo della paternità è lontano, ma la corsa continua. E noi restiamo col fiato sospeso!