Giuseppe Conte: l’ex moglie, Valentina Fico, lo cita in tribunale

L'ex consorte dell'attuale presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, lo cita in giudizio insieme ad altre 11 avvocatesse, per ottenere il risarcimento dei danni in seguito all'esclusione dall'avvocatura durante la gravidanza.

Giuseppe Conte: l’ex moglie, Valentina Fico, lo cita in tribunale

Il ricorso al T.A.R. è stato effettuato da parte dell’avv. dott. Costantino Ventura che difende le sue 12 clienti donne, tutte laureate in scienze giuridiche. Per prima è stata citata la presidenza del Consiglio dei ministri che – se dovesse perdere in tribunale – sarebbe obbligata a pagare cifre a 5 zeri. Il T.A.R. ha già stabilito la data di svolgimento della causa, l’11/03/2020.

In quella data specifica, dovranno affrontarsi legalmente l’avvocato scelto da parte dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, attualmente condotta dall’avv. dott. Giuseppe Conte, dall’ altra parte invece, c’è l’avv. dott. Costantino Ventura in difesa delle 12 donne, tra cui l’avv. dott.ssa Valentina Fico. Si tratta della ex moglie di Giuseppe Conte, da cui è divorziato da qualche tempo.

Valentina Fico è anche la madre del figlio – Niccolò – che i due hanno. Si tratta con molta probabilità di una delle battaglie legali maggiormente imbarazzanti che hanno avuto luogo negli ultimi mesi, poichè,  vede contrapporsi la ex consorte del premier Giuseppe Conte, contro il medesimo presidente del consiglio. La dottoressa Valentina Fico vorrebbe un risarcimento – insieme alle sue colleghe avvocatesse – della mancata ricezione degli introiti in seguito alla vittoria delle battaglie legali per far parte della avvocatura, poichè la stessa Fico nè è stata esclusa nel periodo della sua prima gravidanza, durante il congedo di maternità.

Si tratta quindi di un vero e proprio danneggiamento finanziario che, secondo il suo avv. dott. Ventura: “La dottoressa Fico avrebbe subito quando è venuta a trovarsi in stato di gravidanza e pertanto con decreto dell’ Avvocatura generale dello Stato in data 16.10.2007 è stata collocata in congedo straordinario per maternità per il periodo dall’11.04.2007 al 10.09.2007 per la nascita del figlio Nicolò Conte, con esclusione però dalla partecipazione al riparto delle competenze di cui all’articolo n°21 del regio decreto n°1611/1933”.

In relazione a quel particolare decreto dell’Avvocatura, accolto quando la nazione italica era guidata dal Duce, i legali dello Stato italiano erano forniti del diritto alla distribuzione a titolo di risarcimento dei compensi che sono dovuti a cedere le parti vinte in giudizio. Stiamo parlando di una specie di paniere che successivamente viene spartito in percentuale tra gli uffici dei legali e dei procuratori ed in modo percentualmente inferiore tra i partecipanti individuali alla battaglia legale.

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