Gigi Sammarchi sulla tv di oggi: “Parla una lingua nella quale non mi riconosco”

Il comico che negli anni Ottanta duettava con Andrea Roncato, a parte qualche sporadica apparizione, da tempo si tiene lontano dal mondo dello spettacolo e da una televisione che stenta sempre più a riconoscere.

Gigi Sammarchi sulla tv di oggi: “Parla una lingua nella quale non mi riconosco”

Negli anni Ottanta, insieme con Andrea Roncato formava il celeberrimo duo Gigi e Andrea, poi, dopo aver raggiunto l’apice del successo, Gigi Sammarchi ha abbandonato quasi del tutto il mondo della televisione. Nonostante la sua fugace apparizione nella settima stagione de L’Ispettore Coliandro, il comico bolognese non ha però alcuna intenzione di tornare ad essere un protagonista della tv di oggi.

Laureato in pedagogia, il 71enne che ha partecipato a film cult come L’allenatore nel pallone, I pompieri e Rimini Rimini, dal 1995 ha preferito dare un taglio ad una vita che fino a quel momento lo aveva tenuto costantemente sotto i riflettori. Da comico apprezzato che ha saputo galoppare il momento d’oro, una volta intuito l’approssimarsi del momento più opportuno per fare un passo indietro, non ci ha pensato due volte e senza rimpianti ha dato l’addio alla tv.

A parte qualche ospitata, l’attore che aveva debuttato in Rai nel 1977, da quel momento ha lavorato soprattutto in teatro. Dopo essersi sposato in seconde nozze con Patrizia Guzzi, la celebre spalla di Andrea Roncato non sembra avere nemmeno un profilo social ufficiale. A quanto pare il comico che in passato ha collaborato anche con due leggende come Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, oggi conduce una vita molto più tranquilla e ritirata.

Dopo una gloriosa carriera, Gigi Sammarchi ha ribadito di non pentirsi affatto della scelta fatta. Aver lasciato la televisione per il teatro lo avrà reso meno popolare, ma anche una persona più contenta ed appagata. Gigi spiega che la tv di oggi è una realtà sempre più distante in cui fatica ad identificarsi e che non rispecchia le caratteristiche di una generazione di artisti che ha fatto la storia della comicità tricolore,

Sammarchi non ha però smesso di credere che un giorno qualcosa potrà cambiare. “Oggi la televisione parla una lingua nella quale non mi riconosco. Aspettiamo tempi migliori…” ha fatto presente precisando che almeno per il momento non esisterebbero le condizioni per rivedere il “Gigi” di un tempo.  

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