Giancarlo Magalli querela Marcello Cirillo: "Cerca visibilità parlando male di me"

Dopo Adriana Volpe, Giancarlo Magalli su Facebook annuncia di aver querelato Marcello Cirillo, l'attore teatrale che ha fatto parte del cast di "I fatti vostri".

Giancarlo Magalli querela Marcello Cirillo: "Cerca visibilità parlando male di me"

Negli ultimi anni si sta parlando sempre più frequentemente del rapporto di Giancarlo Magalli con i suoi colleghi. Una delle liti più note è sicuramente quella avvenuta con Adriana Volpe, con i due che sono passati alle vie legali e anche oggi non si risparmiano nel lanciarsi delle freccatine in svariate interviste.

Stufa del rapporto con Giancarlo Magalli, Adriana Volpe ha deciso di lasciare la conduzione di “I fatti vostri” per passare a Mediaset. Nella rete diretta da Pier Silvio Berlusconi prende parte alla quarta edizione del “Grande Fratello Vip”, ottenendo una buona visibilità. Infatti, dopo il reality show, ottiene la conduzione insieme ad Alessio Viola di “Ogni mattina”, il nuovo format in onda sul canale TV8.

La nuova querela di Giancarlo Magalli

Ma dopo Adriana Volpe, il conduttore dell’azienda di Viale Mazzini decide di querelare un altro suo collega. Si tratta di Marcello Cirillo, conosciuto come ex componente del duo musicale Antonio & Marcello, che ha condotto insieme a Magalli la trasmissione “I fatti vostri”. La querela è partita dopo l’intervista di Marcello Cirillo rilasciata a un noto settimanale, in cui etichetta Giancarlo Magalli come una persona cattiva che, pur di fare una battuta, farebbe del male anche a sua madre.

Una dichiarazione molto pesante che Giancarlo Magalli non ha potuto ignorare e su Facebook annuncia quindi la querela nei suoi confronti: “Perché non è che tutti quelli che hanno bisogno di visibilità debbono per forza cercarla parlando male di me, mentendo, per finire sui giornali”.

Ma le accuse non sono finite qui poiché nei commenti scrive: “Io non ho mai cacciato nessuno in vita mia e non ho nemmeno il potere di farlo. Se avessi avuto quel potere, che attiene solo alla direzione artistica (autori, regista, capo struttura, direttore di rete), se potessi cacciare chiunque a mio piacimento quattro e quattr’otto, Adriana, con la quale non sono andato d’accordo da subito, sarebbe restata otto anni?”.

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