GF Vip, Pupo critica alcune colleghe: "Non sarebbero state all’altezza di questa emergenza"

Il presentatore e opinionista del "Grande Fratello Vip" ha sottolineato che Barbara D'Urso, Ilary Blasi e Alessia Marcuzzi non sarebbero state all'altezza di condurre questa particolare edizione come ha fatto Alfonso Signorini.

GF Vip, Pupo critica alcune colleghe: "Non sarebbero state all’altezza di questa emergenza"

Pupo è stato protagonista di un’intervista a “Tv Blog”, nel corso della quale ha fatto il punto della situazione in merito alla quarta edizione del Grande Fratello Vip che si è da poco conclusa. Il cantante ha mosso delle critiche nei confronti di tre conduttrici molto note a milioni di telespettatori italiani. Il riferimento è alle presentatrici di canale 5 Barbara D’Urso, Alessia Marcuzzi e Ilary Blasi.

Secondo Pupo, se avessero condotto questa edizione del GF Vip in questo momento storico non sarebbero state all’altezza. Queste le parole dell’opinionista, che non ha usato mezzi termini: “La Blasi, la D’Urso e la Marcuzzi non sarebbero state all’altezza di questa emergenza”. Nel corso dell’intervista Pupo ha fatto notare di aver apprezzato il modo in cui Alfonso Signorini ha gestito la trasmissione.

Nei riguardi di Signorni Pupo ha espresso profonda stima: “Ha i suoi atteggiamenti, a volte conservatori, poco portati all’idea di dissacrazione di certi riti, ma è stato se stesso e mi è piaciuto molto”. Per il momento, alla frecciatina lanciata da Pupo, le tre conduttrici non hanno dato alcun tipo di risposta.

Il cantante si è detto molto dispiaciuto per la conclusione di questa edizione del “Grande Fratello Vip”, ma non si capisce il motivo per il quale ha voluto fare delle precisazioni su Barbara D’Urso, Ilary Blasi e Alessia Marcuzzi.

Le dichiarazioni del cantante hanno sorpreso il pubblico, ma la sua intenzione principale era quella di creare un confronto con Alfonso Signorini. Quest’ultimo, secondo il parere di Pupo, ha superato la prova a pieni voti, cosa che sarebbe stata magari molto complicata per altre figure-simbolo della casa più famosa di Cinecittà.

Continua a leggere su Fidelity News