Mancano pochissimi giorni alla finale di questa terza edizione del Grande Fratello Vip e anche per eliminati è tempo di bilanci: ecco dunque che Alessandro Cecchi Paone ha voluto ritorare sui propri passi scrivendo una lettera di scuse a Silvia Provvedi. Una missiva che comunque è stata pubblicata dal settimanale Di Più e nella quale il giornalista scientifico ha voluto spiegare il suo punto di vista.
Come ben ricordiamo infatti, Silvia e Alessandro hanno avuto un acceso diverbio all’interno della casa di Cinecittà mettendo in mezzo anche altre persone come Fabrizio Corona ex fidanzato della gemella e ritenuto da Paone un cattivo esempio. A tal proposito il giornalista ci ha tenuto a precisare il suo pensiero soprattutto dispiaciuto di quanto successo proprio con la ragazza.
“Se ho litigato con te è solo perché volevo richiamare l’attenzione di giovani e famiglie sul fatto che certe situazioni non si dovrebbero nemmeno rischiare. Da certe persone bisogna stare alla larga. Se si evitano certi ambienti si evitano anche quelle che le nonne definivano “cattive compagnie”. Io insistevo sul fatto che i personaggi pubblici come te, come me, hanno dei doveri e delle responsabilità a proposito di come si comportano” ha infatti scritto Alessandro Cecchi Paone.
Il giornalista ha quindi deciso di scrivere a Silvia su consiglio del judoka Fabio Basile che dentro la casa del Grande Fratello Vip 3 è riuscito a legare con entrambi. Alessandro ci tiene a sottolienare che per lui la gemella non è una fallita ma una ragazza che ha tutti i numeri per fare bene, per emergere, per diventare una buona moglie e una madre perfetta e spera che leggendo la sua lettera lei capisca che non era sua intenzione litigare, ma desiderava semplicemente scuoterla come un fratello maggiore.
“Non vedo l’ora di rivederti e di rivedere tua sorella, magari di uscire noi tre, insieme al comune amico Fabio Basile” ha infine concluso Alessandro Cecchi Paone ma dovremo aspettare ancora per vedere se le Donatella’s decideranno di perdonare il giornalista e fare pace definitivamente con lui.