Georgina Rodriguez, la fidanzata di Ronaldo fa "sogni d’oro" con un pigiama Louis Vuitton e il web si indigna

La fidanzata di Cristiano Ronaldo è al centro di una polemica per via di una foto postata su Instagram nella quale indossa un pigiama firmato Louis Vuitton. Il prezzo del suo outfit per la buonanotte fa indignare il web.

Georgina Rodriguez, la fidanzata di Ronaldo fa "sogni d’oro" con un pigiama Louis Vuitton e il web si indigna

E’ proprio il caso di dirlo: Georgina Rodriguez con un pigiama di Louis Vuitton farà sicuramente sogni d’oro! Soprattutto visto il prezzo del capo indossato che ha suscitato tra i suoi numerosi followers – arrivati a superare i 9 milioni – indignazione e un pizzico di invidia, così come già successo a Chiara Ferragni e a Sonia Bruganelli, la moglie di Paolo Bonolis.

L’ostentazione della ricchezza e delle notevoli possibilità economiche non sembra essere del tutto apprezzata nel mondo dei social, anche se ad onor del vero, c’è qualcuno che si rassegna davanti a cotanto benestare e si complimenta con la “fortunata” di turno. La maggioranza, però, sembra non essere d’accordo con questo sfarzo, definendolo il più delle volte “uno schiaffo alla miseria“.

Il prezzo proibitivo del pigiama di Georgina Rodriguez

La fidanzata di Cristiano Ronaldo non sembra preoccuparsi di ciò che potrebbero pensare i suoi seguaci e così per augurare la buonanotte – o, come lei stessa scrive sotto la foto, la “Buenas noches” – ai fan ha deciso di condividere sull’affollato social Instagram, una foto che la ritrae già pronta per la nanna con indosso un pigiama griffato Louis Vuitton dal prezzo davvero inimmaginabile: 2.700 euro (1400 euro costa la parte sopra e 1300 i pantaloni).

Georgina si è portata a casa con questa immagine quasi un milione di likes e più di 4.000 commenti, non tutti positivi ma che rendono l’idea di quanto interesse stia creando la fidanzata di Ronaldo intorno a lei. Tra i molti si legge: “Ennesimo schiaffo alla miseria da parte di personaggi che dovrebbero avere più valore dei soldi e “influenzano” i loro milioni di followers con esempi pessimi”, mentre altri sostengono la tesi del “beata lei che può“.

Altri ancora pensano che sia tutta una mossa pubblicitaria per far parlare di sé, seguendo il famoso detto: “Bene o male, l’importante è che se ne parli“.

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