Gemma Galgani, la vocazione per diventare suora e l’appello: "Mai dare nulla per scontato"

La celebre dama torinese di "Uomini e Donne Trono Over", Gemma Galgani, ha raccontato un inedito della sua vita riguardante un delicato momento di trasformazione vissuto quando era piccola.

Gemma Galgani, la vocazione per diventare suora e l’appello: "Mai dare nulla per scontato"

Gemma Galgani, la protagonista assoluta del parterre femminile del dating show di Maria De Filippi “Uomini e Donne Trono Over“, è tornata a far parlare di sé per un post pubblicato nei giorni scorsi sul noto social network di condivisioni d’immagini Instagram, ma anche per il sequel della narrazione della sua lunga ed incredibile vita fatta alla testata giornalistica “Uomini e Donne Magazine”.

La vita della dama torinese – che negli ultimi mesi ha dovuto fronteggiare la delusione per la fine della frequentazione con Rocco Fredella, Stefano Pastore – è stata ricca di grandi amori, forti legami, così come delle esperienze indimenticabili, ma anche momenti emozionanti e incredibili colpi di scena. 

Gemma Galgani e la vocazione

La 68enne Gemma continua a catalizzare l’attenzione del pubblico televisivo di Uomini e Donne, nella speranza che presto la dama possa trovare davvero l’anima gemella. Dal suo profilo Instagram, Gemma ha voluto lanciare un messaggio importante riguardo l’importanza delle persone care, insomma di quegli affetti che mai ci potranno tradire o ferire: “Nella vita non bisogna mai dare nulla per scontato… una volta data per scontata una persona, una cosa, un affetto, un emozione…. allora diventa abitudine ed è finita“.

I racconti che Gemma fa sulla rivista “Uomini e Donne Magazine” narrano dei ricordi della sua vita, quelli che vengono dal cuore, e che sono a volte tristi e a volte allegri; tra gli ultimi inediti della vita della Galgani anche quello relativo ad un evento molto importante avvenuto nel 1961, quando la giovanissima Gemma visse una trasformazione molto importante.

La Galgani racconta che spesso le suore le ricordavano l’importanza del nome che portava, che rievocava Santa Gemma Galgani, dunque giorno dopo giorno nella dama torinese si è sviluppato un senso di responsabilità, in onore e rispetto alla celebre figura religiosa. Ben presto le preghiere presero il posto delle materie scolastiche.

La famiglia di Gemma, in breve tempo, diventò quindi il monastero e quindi con grande gioia per la madre superiora, Gemma fece un grande annuncio: “Finita la prima media sarei rientrata come postulante, il primo passo per diventare novizia, quindi suora“. Una decisione che lasciò basiti tutti in famiglia.

Continua a leggere su Fidelity News