Frasi shock dell’agente di Miss Italia. Ecco cos’ha detto sulle donne curvy

Hanno fatto scalpore le dichiarazioni dell'agente di Rachele Risaliti, la nuova Miss Italia, riguardo alla finalista perdente del concorso di bellezza, a suo dire troppo "in carne" per parteciparvi.

Frasi shock dell’agente di Miss Italia. Ecco cos’ha detto sulle donne curvy

Miss Italia 2016 continua a far discutere, ma stavolta nel mirino delle critiche non sono finite le aspiranti al titolo, bensì l’agente della vincitrice Rachele Risaliti. La nuova Miss Italia infatti era giunta a gareggiare in finale contro Paola Torrente, quest’ultima presentata pressappoco come la nuova “eroina delle curvy” in virtù della sua conturbante taglia 46.

Al termine della competizione la giuria ha voluto premiare la bellezza più canonica della Risaliti, non fosse altro perché decisamente più paradigmatica rispetto ai canoni estetici odierni: dopotutto la bellezza non può essere oggettivata se non attingendo per l’appunto ai criteri di selezione più in voga nel periodo e nel contesto di riferimento; così la fascia di Miss Italia 2016 è andata alla sinuosa 21enne nativa di Prato ma residente a Firenze.

Tuttavia alcune dichiarazioni del suo agente Giovanni Rastrelli hanno sconvolto l’opinione pubblica: su Facebook infatti è emerso un video immediatamente successivo alla proclamazione della vincitrice, nel quale si può udire Rastrelli affermare: “Questa è la prova che gli italiani non vogliono ‘ste cazzo di curvy“.

Un’uscita decisamente poco elegante di per sé, che denota una volta di più come non sempre chi primeggia sul campo abbia la classe per potersi definire un “vincente” anche al termine della competizione. Il rispetto dell’avversario sarebbe cosa dovuta, sia per una questione etica, sia perché irridendolo si sminuisce consequenzialmente anche il peso specifico della propria vittoria.

Fatto sta che l’uscita dell’agente della nuova Miss Italia non è passata inascoltata, ed ha subito scatenato un putiferio sui social network come d’altronde era lecito aspettarsi. Giovanni Rastrelli è infatti ben presto stato sommerso di critiche a causa delle sue dichiarazioni denigratorie nei confronti della seconda classificata, apparse peraltro decisamente infondate.

In fondo se da una parte (almeno per quest’anno) avere una Miss Italia curvy rimane un traguardo solamente sfiorato, dall’altra il secondo posto ottenuto dalla Torrente – fatti alla mano – per logica sconfessa appieno le dichiarazioni dell’agente. A prescindere dalla sua opinione personale sulle donne curvy.

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