Flavio Briatore, all’asta il suo yacht "Force Blue"

Il "Force Blue", lo yacht di lusso dell'imprenditore sequestrato nel 2010 al largo di La Spezia, è stato messo in vendita quattordici giorni prima della data del processo.

Flavio Briatore, all’asta il suo yacht "Force Blue"

È di poco fa la notizia che il super yacht “Force Blue” di Flavio Briatore è stato messo all’asta. Era stato sequestrato dalla Guardia di Finanza nel 2010; al tempo la notizia fece scalpore anche perché a bordo c’erano l’allora moglie dell’imprenditore, Elisabetta Gregoraci, e il figlio Nathan Falco, che aveva appena tre anni. L’asta si terrà il 27 gennaio 2021 alle ore 10.00 e il prezzo di partenza delle proposte è stato fissato a sette milioni di euro.

Anche se sembra una cifra enorme, stando a quanto trapelato dall’entourage dell’ex manager di Formula Uno, lo yacht ne varrebbe quasi il doppio. La stranezza è che la Corte d’Appello di Genova ha autorizzato la vendita della lussuosa imbarcazione quando mancherebbero appena quattordici giorni alla fase finale del processo: il 12 febbraio si saprà infatti se Briatore ha vinto o meno il ricorso in Cassazione. In tal caso lo yacht dovrebbe essergli restituito.

Messo all’asta il “Force Blue” di Briatore

Cosa succederà dunque se la sentenza sarà a favore di Mister Billionaire e lo yacht sarà già stato venduto? Ufficialmente, la Corte d’Appello di Genova ha preso la decisione di mettere all’asta la proprietà perché i costi di gestione e manutenzione del “Force Blue” sono davvero molto alti, e c’è il serio rischio che l’imbarcazione di deteriori, perdendo così parte del suo ingente valore.

Stando a quanto riposta l’Adnkronos, la notizia della vendita è stata comunicata all’imprenditore cuneese lo scorso 30 dicembre 2020. Lui non ha lasciato trapelare alcuna reazione. Lo yacht super lusso è il 78mo più grande del mondo: una perdita davvero ingente anche per un milionario del calibro di Briatore, per il quale però non tutto è (ancora) perduto.

In attesa che arrivi il 12 febbraio, sull’ordinanza di messa all’asta dell’imbarcazione si legge che: “Le offerte irrevocabili di acquisto, redatte in lingua italiana, con valore di proposta contrattuale”, dovranno essere depositate rigorosamente in busta chiusa presso lo studio del notaio incaricato dalla Procura, il dottor Ugo Bechini di Genova.

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