In una notte che prometteva glamour e celebrazioni, un evento inaspettato ha scosso l’élite milanese. Davanti al Lucid, un esclusivo ritrovo della metropoli lombarda, noto per la sua rigida politica di privacy che attira VIP e celebrità lontano dagli occhi indiscreti, si è consumata una rissa che ha visto protagonisti due noti personaggi del mondo musicale italiano: Fedez e Naska.
L‘alterco è venuto alla luce grazie alle rivelazioni di Fabrizio Corona, successivamente approfondite da Dagospia che ha identificato i diretti interessati. Il contesto era il party di lancio del nuovo album solista di Tony Effe, evento che ha attirato numerose personalità dello spettacolo.
Secondo quanto riportato da Vanity Fair, al centro della discordia ci sarebbero state delle richieste di scuse da parte di Fedez nei confronti di Naska, al secolo Diego Caterbetti. Quest’ultimo, rapper emergente nel panorama musicale italiano, avrebbe attirato l’ira di Fedez a fine febbraio, in seguito a un episodio sui social.
Un utente, infatti, aveva attaccato Fedez con commenti offensivi riguardanti la moglie Chiara Ferragni e i figli della coppia, Leone e Vittoria. La situazione si era accesa quando Naska aveva lasciato un commento sotto al post, limitandosi a un’emoticon di stupore. Per Fedez, questo gesto non era stato affatto innocuo, interpretandolo come un’implicita presa di posizione a favore delle offese.
Le fonti vicine al rapper sottolineano come Fedez abbia percepito il gesto di Naska come inappropriato, spingendolo a chiedere delle scuse che, tuttavia, non sono mai arrivate. Di conseguenza, la tensione tra i due è culminata in quella che è stata descritta come una serie di “parole pesanti e spintoni” davanti al Lucid.
Da parte sua, Naska minimizza l’accaduto, sostenendo che il suo fosse un gesto di mera incredulità, privo di qualsiasi intento offensivo. “Non c’era assolutamente niente di offensivo“, ha dichiarato, negando categoricamente di aver mai voluto fare riferimento ai figli di Fedez. Una fonte vicina a Naska ha ribadito che l’emoticon era semplicemente espressione di stupore per i commenti letti e che non vi era alcun sottofondo di insulto o mancanza di rispetto.