Fabrizio Corona attacca J-Ax: "Non rappresenti niente"

Fabrizio Corona riemerge più agguerrito che mai e muove un attacco contro J-Ax. Mentre i fan dell'ex re dei paparazzi speravano in una sua redenzione, Corona torna all'assalto e apre un nutrito fuoco contro il rapper e produttore discografico.

Fabrizio Corona attacca J-Ax: "Non rappresenti niente"

Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Questo proverbio popolare cade a pennello per il turbolento Fabrizio Corona. Stavolta nel mirino dell’ex fotografo dei vip c’è J-Ax, celebre cantautore e produttore discografico italiano. Il 45enne catanese ha preso di mira il rapper senza fronzoli e divagazioni.

Fabrizio Corona non usa mezzi termini, parte all’assalto e asfalta J-Ax, all’anagrafe Alessandro Aleotti. Reo di aver menzionato Fabrizio Corona nel testo di un suo brano, J-Ax è stato brutalmente accusato a mezzo Instagram.

L’attacco è partito ieri attraverso la divulgazione di un post pubblicato sul profilo Instagram di Fabrizio Corona. Nel post si legge: “In questa foto hai lo sguardo da criminale, la posa da delinquente, ma hai la fedina penale pulita. Giochi con la tua immagine, fingi di essere quello che non sei o forse sei ma non importa a nessuno, perché tu non sei un simbolo e non rappresenti niente.

Fabrizio Corona prosegue dispensando consigli gratuiti: “Impara a dare valore alla parola scritta e cantata, ha un peso e non va usata solo perché ci sta, fa rima o fa ridere. Studia le storie di vita, la cronaca, l’attualità. E se hai sbagliato impara a chiedere scusa ogni tanto: fa bene, è simbolo di intelligenza”.

La strofa incriminata sarebbe quella contenuta nel brano “Quando piove, diluvia“, lanciato nell’ultimo lavoro discografico di J-Ax. Ad un certo punto della canzone, il rapper esclama: “Non sono Corona ma l’apparenza ingabbia”, riferendosi esplicitamente alla ormai nota reclusione carceraria di Mister Corona.

Poiché l’uscita infelice di J-Ax non è piaciuta a Fabrizio Corona, l’ex re dei paparazzi ha deciso di dire la sua mediante il suo account ufficiale di Instagram. Parole al vetriolo che non fanno altro che accendere una scintilla tra le due teste calde. Del resto il contenuto di strofe e ritornelli musicali possono essere assai pericolose e oggetto di diatriba.

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