Fabio Testi è uno degli attori più celebri e amati del cinema italiano. Salito alla ribalta a partire dagli anni 70′ con i primi ruoli in film altisonanti, quali per esempio ‘Il giardino dei Finzi Contini‘ di Vittorio De Sica, pellicola che vinse l’oscar come miglior film straniero. Dopo una onorata carriera nel mondo del cinema, l’attore ha abbandonato i riflettori qualche anno fa.
In una recente intervista, Fabio Testi ha fatto delle rivelazioni particolarmente scottanti, nessuno poteva mai immaginare che affrontasse simili problemi. Purtroppo la sua vita non è più rosa e fiori come un tempo, da quell’episodio la sua carriera ha subito una svolta in negativo e nulla è stato più come prima: ecco cosa ha raccontato.
La terribile notizia
Superata la soglia degli 80 anni, il celebre attore ha deciso di rompere il silenzio in merito alla sua attuale situazione. Al contrario di quello che si potrebbe pensare, Fabio Testi non vive affatto nel lusso o in un mondo dorato, tutt’altro. Negli ultimi anni tirerebbe avanti solo con l’aiuto di una normale pensione: “Io vivo della mia pensione: 1.100 euro al mese“.
Nulla di eccezionale, dunque, per un volto noto del cinema come lui, da cui ci si aspetterebbe una situazione economica molto differente. Stando a quanto ha rivelato lo stesso testi ai microfoni del Corriere della Sera, la sua vita è cambiata in seguito ad un’ospitata in tv nel 2017 quando, ospite di ‘Parliamone sabato’, raccontò un aneddoto che suscitò molto scalpore, al punto da far chiudere la trasmissione e a precluderli per sempre la strada televisiva. Si trattava di un banale racconto che riguardava un amico, il quale aveva ricevuto, come regalo dalla sua compagna, un rapporto a tre.
E’ bastato questo a far scoppiare un putiferio, tanto che da allora Fabio Testi non è stato più chiamato in tv, procurandogli un notevole danno economico. A corto di chiamate in tv ed anche di soldi, il noto attore ha ammesso di aver accettato di partecipare al GF Vip proprio per queste sue difficoltà:“Certo, l’ho fatto per soldi. Io sono un tipo franco e diretto: ci ho messo mezzo secolo a farmi un nome e oggi questo nome si paga. La produzione del Grande Fratello mi ha pagato bene e l’ho fatto. Oggi solo un bel film lo farei gratis”.