Eva Grimaldi e Imma Battaglia: dopo le nozze, la coppia vuole un figlio

Un’esclusiva del settimanale “Oggi” ha svelato al pubblico l’intenzione della coppia formata da Eva Grimaldi e Imma Battaglia di voler avere un figlio. Dopo le recenti nozze, le due donne faranno quindi di tutto per poter allargare la famiglia.

Eva Grimaldi e Imma Battaglia: dopo le nozze, la coppia vuole un figlio

Dopo il matrimonio celebrato lo scorso 19 maggio, la relazione tra Eva Grimaldi e Imma Battaglia procede a gonfie vele. Subito dopo le nozze in cui hanno partecipato diversi volti noti del mondo dello spettacolo tra cui Gabriel Garko – l’ex della showgirl che per l’occasione è stato scelto come testimone di nozze – le due donne si sono concesse una luna di miele nei mari del Nord.

Ora che sono tornate dalla crociera da favola che ha loro permesso di visitare i fiordi norvegesi e città come Stoccolma e San Pietroburgo, le due donne che si sono unite civilmente, hanno deciso di svelare al settimanale Oggi quale sarà il loro prossimo passo. Come anticipato dalle due novelle spose, l’intenzione rimane quella di allargare la famiglia.

La loro gioia più grande sarebbe ora quella di avere un bebè, anche se ancora non è chiaro in che modo. In altre parole non hanno svelato se ricorreranno alle più recenti tecniche della medicina in campo della procreazione assistita, oppure se si limiteranno ad adottare un bambino.

Sicure del sentimento che le lega a vicenda, la coppia si è quindi detta pronta ad accogliere una nuova vita. Anche in passato sia l’attrice che l’attivista non avevano nascosto l’intenzione di avere un figlio, ma ora che le nozze sono state celebrate, i tempi sono maturi per poter realizzare il loro sogno comune.

Poco prima della nozze, entrambe avevano confessato il loro desiderio di poter diventare madri. “Ci piacerebbe avere un figlio, o al massimo adottare un bambino profugo. Sarebbe molto bello, ne abbiamo anche parlato più volte, ma siamo anche consapevoli della nostra età e dell’impossibilità di mettere al mondo un figlio. Ci piacerebbe poter salvare bambini da vite difficili, anche ragazzi e ragazze più grandi, non avendo necessariamente il desiderio di crescere un bambino sin dalla nascita” avevano dichiarato in merito all’idea di poter cementare la loro unione con la presenza di un bambino.

Continua a leggere su Fidelity News