Ethan Hawke, la figlia Maya e la sessualità

Il sesso, un argomento tanto naturale quanto insidioso per un padre alle prese con un'adolescente; Ethan Hawke, però, ha affrontato la prova con indiscussa maestria e consapevolezza.

Ethan Hawke, la figlia Maya e la sessualità

Genitori e figli, un legame speciale che può incontrare una certa destabilizzazione quando subentra l’adolescenza: il sesso, argomento tanto naturale quanto terrorizzante, può spaventare il padre. Ma, fortunatamente, non tutti gli uomini sono così e l’attore Ethan Hawke lo dimostra con un’intervista di un anno fa.

Il tema sessualità ha colpito Ethan che, in qualità di padre di una ragazza adolescente, Maya, ha dovuto affrontare prima di tutto con sè stesso. L’intervista, rilasciata l’anno scorso dall’attore è tornata in auge proprio in questi giorni, in contrasto alle polemiche sul rapper statunitense T.I. Quest’ultimo, infatti, avrebbe dichiarato che una volta l’anno porta la figlia diciottenne dal ginecologo, al fine di controllare che abbia l’imene intatto.

A tal riguardo, si è scomodata perfino l’Organizzazione Mondiale della Sanità, definendo la pratica del rapper una violazione dei diritti umani delle donne. Tale dibattito ha, ovviamente, diviso l’opinione pubblica che ha prontamente cercato altri esempi di dialogo tra padre e figlia; ed ecco qui l’intervista a Ethan Hawke per Filmspotting.

L’intervista inizia con l’attore che nomina la diceria secondo la quale i genitori, ma in particolar modo gli uomini, dovrebbero essere in qualche modo spaventati dalla sessualità dei propri figli. Ethan, che presto lo vedremo interpretare lo scienziato Nikola Tesla in un film, ricorda anche quando la figlia Maya ha compiuto sedici anni: valutava scherzosamente l’ipotesi di tenere una doppietta pronta, nel qual caso qualche ragazzo si fosse avvicinato troppo alla sua bambina.

Continuando nell’intervista, spiega: “E, invece, ho deciso che avrei lasciato libera Maya di essere lei stessa il fucile. Perché se tu che sei suo padre ti comporti come se fossi spaventati, come dovrebbe sentirsi lei? Lei non ha bisogno di un papà con un fucile che le sta alle spalle. Sa gestirsi da sola. Sa come muoversi e divertirsi. Sa commettere errori. E sa che da questi errori ci si può riprendere”.

Un comportamento maturo e, soprattutto, consapevole che sarà in grado di rassicurare Maya sulla presenza e sul sostegno del padre. Maya, attrice divenuta popolare con la serie Netflix Stranger Things 3, è nata dal matrimonio di Ethan Hawke con l’attrice Uma Turman.

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