L’ex direttore del tg4 ha consegnato dichiarazioni strazianti ai conduttori Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio di Radio Cusano Campus. Emilio Fede ha affermato di sentirsi vicino alla fine, di aver fatto testamento: “Questa notte ho scritto delle cose. Tra queste, una lettera a Silvio Berlusconi e poi ho scritto il mio testamento. Stanotte alle ore tre ho deciso che dovevo mettere nero su bianco alcune cose importanti. Sento che la fede è vicina, anche se ovviamente non la desidero né la aspetto. “
Nel pallore cadaverico mistificato dalle lampade ha scritto una lettera a Berlusconi perché non lo vede da troppo tempo e, dopo 25 anni di amicizia e grande affetto, sente il desiderio di fare quell’ultima passeggiata ad Arcore, nel massimo della serenità, ricordando felici di quanto cantavamo “e Forza Italia e siamo tantissimi”.
Fede non ha potuto, logicamente, rivelare il contenuto del testamento, ma solamente alcune volontà: non vuole funerali gremiti da ipocriti con lacrime di coccodrillo, chiede che si sappia della sua morte una settimana dopo l’accaduto. Previdente ha già scritto anche il suo necrologio, “grazie di tutto, Emilio Fede”: vuole essere cremato e che le sue ceneri siano disperse nel mare di Capri.
L’ex direttore ha parlato di Francesca Pascale, della promessa che si sono scambiati, una prossima ultima cena insieme: ha raccontato che la stessa ha abbandonato Arcore perché ormai Arcore è il centro politico di Forza Italia e del suo leader Berlusconi e la sua presenza potrebbe essere un problema.
Del resto, sottolinea, che la povera Francesca Pascale ha una bellissima casa che il Presidente le ha donato, una dimora splendida poco distante da Arcore, dove lei vive felice e contenta. “Se c’è una persona felice e contenta quella è sicuramente Francesca Pascale. E tante ragazze sognano di essere come lei. L’Italia è piena di aspiranti Francesca Pascale” ha chiosato il novello cavaliere Antonius Block.