Eliana Michelazzo ringrazia Stephan Weiler: "Non sono stata denunciata"

Con un post su Instagram Eliana Michelazzo ha voluto ringraziare pubblicamente Stephan Weiler, il modello che per anni, a sua insaputa, ha dato il volto a Simone Coppi.

Eliana Michelazzo ringrazia Stephan Weiler: "Non sono stata denunciata"

Nell’ultima puntata di “Live – Non è la D’Urso“, Eliana Michelazzo ha avuto l’opportunità di incontrare Stephan Weiler, miss Svizzera nel 2008, conosciuto in Italia soprattutto per aver prestato, ovviamente a sua insaputa, il volto a Simone Coppi, fantomatico marito dell’ex corteggiatrice di “Uomini e Donne” per ben dieci anni.

In questa chiacchierata, Eliana Michelazzo ha voluto raccontare tutta la verità dinanzi ad un incredulo Stephan Weiler, che sembrava davvero non credere a ciò che stava sentendo. Dopo la fine del loro incontro, la donna si siede su una poltrona a piangere, chiedendo agli autori di non essere ripresa e che non ha le forze di mostrare il suo volto dinanzi agli altri ospiti presenti in studio.

Le parole di Eliana Michelazzo su Instagram

In questo scatto pubblicato sul proprio profilo insieme a Stephan Weiler dichiara: “Ho aspettato un tuo abbraccio per tanti anni .. ma sapevo che non lo potevo fare .. perché esiste il rispetto .. era tutto nella mia testa ..ma la cosa che mi rende più felice è che tu e la tua manager avete visto tutta la mia storia, avete visto le foto che in questi anni sono state inviate a me”.

Sempre nello stesso post di Instagram, ammette di essersi sentita molto legata a lui poiché l’ha visto crescere in questi anni, grazie alle belle parole che si sono scambiati in questi anni. Tuttavia, non nega che, almeno esteticamente, Stephan resterà per sempre il suo uomo ideale.

Infine annuncia che il modello ha deciso di non denunciare Eliana Michelazzo per questa vicenda: “Non sarai magistrato antimafia minorile .. ma hai a che fare con dei ragazzi .. quindi insegnante .. con gran testa .. un grazie speciale a Barbara D’Urso che mi ha dato la possibilità di vederlo .. il mio pianto era di dolore .. di un dolore incolmabile e profondo .. e solo chi lo vive può sapere p.s non sono stata denunciata!”.

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