Il popolare dating show di Canale 5 “Uomini e Donne” è nuovamente oggetto di feroci critiche, provenienti stavolta da un’ex dama del “Trono over”, Elga Profili, che ha rilasciato nuove clamorose verità circa il celebre e seguitissimo programma di Maria De Filippi, la cui messa in onda è prevista per settembre.
Mentre l’ideatrice e conduttrice di “Uomini e Donne” Maria De Filippi è al lavoro in questi giorni con il suo team per la preparazione delle nuove puntate del celebre dating show, arrivano del tutto inaspettate le dichiarazioni di Elga Profili, affidate ad un video poi pubblicato sui social network, dove l’ex dama pone dei dubbi sulla veridicità ed autenticità del programma televisivo.
La Profili spiega che il celebre programma targato Mediaset non può essere totalmente autentico, in quanto non è mandato in diretta bensì registrato anticipatamente, per poi prendere solo le parti più interessanti e salienti. Ma così facendo – dice la stessa Profili – vengono tagliate molte delle conversazioni che vengono fatte in studio e il cui contenuto non sarà mai quindi conosciuto dai telespettatori.
Le conversazioni a cui si riferisce Elga Profili sono quelle dai contenuti troppo accesi, come le risse o le offese verbali, che fin troppo spesso accadono nel corso del programma, ma che sarebbe inopportuno mandare in onda per una questione di stile, decenza oltre che rispetto per il telespettatore.
L’ex dama del Trono Over – che quasi sicuramente anche quest’anno vedrà la partecipazione di Gemma Galgani e Giorgio Manenti – lancia quindi una pesante accusa sulla produzione e sulla conduttrice del programma Maria De Filippi, ipotizzando che in fase di montaggio siano proprio loro a determinare i destini e il successo di certi protagonisti, dando maggiore visibilità al alcuni a scapito di altri.
Accuse che seguono quelle fatte non molto tempo fa da un altro partecipante di “Uomini e Donne” Lucas Peracchi, che ha sottolineato quanto falsità ci fosse nel dating show, parole che hanno fatto sì che la produzione agisse per vie legali contro Peracchi a tutela dell’immagine e corretteza del programma.