Dustin Hoffman e le accuse di molestie: in sua difesa parla Bill Murray

Nel polverone sollevato dallo scandalo molestie sessuali, anche su Dustin Hoffman è piovuta una copiosa serie di accuse. A prenderne ora le difese c’è però un amico, l’attore Bill Murray.

Dustin Hoffman e le accuse di molestie: in sua difesa parla Bill Murray

Con lo scandalo molestie sessuali è stato di fatto scoperchiato un sistema che a lungo ha dominato il cinema hollywoodiano. Rimasto nascosto per decenni, una volta reso pubblico si è abbattuto come un ciclone su attori e produttori di primo piano. Oltre a Harvey Weinstein, boss incontrastato della Miramax, a finire sotto accusa sono finiti diversi attori come Bill Cosby e Kevin Spacey.

Lo scandalo si è presto esteso, inguaiando altre figure di spicco, tra le quali Dustin Hoffman. Quest’ultimo è stato additato da diverse colleghe, tra cui la più famosa è nientemeno che Maryl Streep. L’attrice tre volte premio oscar ha ammesso che Hoffman le mise una mano sul seno in occasione del loro primo incontro avvenuto nel 1979. L’attore ha cercato in mesta maniera di chiedere scusa pubblicamente, adducendo di essere stato frainteso.

Ora a voler dire la sua su questa lunga serie di denunce che hanno bersagliato l’attore di “Rain Man – L’uomo della pioggia“, è stato il suo amico e collega Bill Murray. Durante una sua recente intervista, il comico statunitense ha voluto commentare quelle che sono le accuse mossegli negli ultimi mesi. “Visto che stiamo parlando di Dustin Hoffman, voglio dire una cosa: Dustin Hoffman è una grande personalità e un brav’uomo. Ho sentito cosa gli sta accadendo e Dustin è davvero una persona dignitosa, è matto, lo è stato per tutta la vita, ma è davvero dolce“.

In altre parole l’attore di “Ghostbusters – Acchiappafantasmi” non lo scagiona, ma vuole di fatto alleggerire la sua posizione. Ad oggi quella di Hoffman rimane comunque una situazione compromessa. Diverse attrici, sia cinematografiche che teatrali, hanno raccontato di palpeggiamenti e di commenti spinti o comunque non appropriati.

La drammaturga Cori Thomas, rimasta da sola con l’attore in una stanza di un hotel, avrebbe dovuto assecondare le sue richieste di massaggiargli i piedi dopo essere uscito nudo dal bagno. In altri casi Dustin Hoffman non si sarebbe limitato alle molestie, ma sarebbe addirittura passato alle maniere forti, abusando delle vittime di turno facendo uso della violenza.

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