Coronavirus, Emma Marrone si rivolge al governo: "Lavoro e dignità messi in pericolo"

La cantante Emma Marrone ha lanciato un appello al governo Conte, chiedendo chiarezza e tutela e rimarcando come in questo periodo il lavoro e la dignità dei lavoratori siano messi in pericolo.

Coronavirus, Emma Marrone si rivolge al governo: "Lavoro e dignità messi in pericolo"

Da quando è scoppiata la pandemia da Coronavirus, in Italia e nel mondo si è arenato tutto. Sono pochi, pochissimi i lavoratori che possono proseguire indisturbati con la loro attività, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza, e tanti invece sono coloro che sono rimasti a casa, senza poter uscire ogni giorno per svolgere il proprio lavoro.

Tra questi vi sono anche i personaggi legati al mondo della musica: cantanti, musicisti, costumisti, truccatori e tutti coloro che lavorano dietro le quinte, dietro lo spettacolo che vediamo in scena, come i concerti a cui si assiste. Nei giorni scorsi, il cantante Tiziano Ferro aveva sollevato una polemica sulla faccenda, chiedendo maggiori garanzie e direttive anche solo parziali su come potersi muovere per stabilire le date dei prossimi concerti, già slittate a causa del Covid.

Alla voce di Tiziano ha fatto eco quella di Alessandra Amoroso e Fiorella Mannoia e adesso si è aggiunta anche quella di Emma Marrone. La Marrone ha fatto un appello rivolgendosi direttamente al governo e chiedendo che una fascia di lavoratori, quelli legati al mondo della musica appunto, riceva gli stessi trattamenti e la stessa forma di tutela, di tutti gli altri per poter affrontare al meglio il periodo difficile e delicato che stiamo vivendo, e che si abbiano maggiori informazioni sulle prossime date di concerti ed eventi.

Emma attraverso il proprio profilo Instagram, ha pubblicato un video nel quale utilizza parole forti e chiare: “Non sono star, ma è gente che lavora e con quel lavoro paga ciò che serve per vivere. Gente che, come tutti, ha il diritto di lavorare. E come tutti ha il diritto a essere protetto quando, senza alcuna colpa, il lavoro e la dignità sono messi in pericolo #seiconnoi“.

L’appello al governo Conte è stato lanciato e naturalmente c’è stato chi non ha preso bene l’iniziativa e ha criticato l’operato della cantante. Chi invece è intervenuto ringraziandola è stato Tiziano Ferro, il quale ha condiviso sul proprio profilo Instagram il video di Emma, accompagnato dalla didascalia: “Grazie amore“.

La Marrone ha concluso il suo appello, dichiarando: “Nessuna voce resti inascoltata. Appello al nostro governo perché nessuna voce resti inascoltata“. Insomma, un’unica voce, un unico abbraccio virtuale, un unico pensiero, questo è quello che accomuna gli artisti musicali, i quali chiedono a gran voce tutela e protezione, non tanto per se stessi ma per tutte quelle persone che lavorano intorno ad una macchina che è il vero motore dello spettacolo a cui il pubblico assiste.

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