Claudio Baglioni e quell’incidente che mise in pericolo la sua carriera

Il 3 novembre del 1990 un brutto incidente automobilistico coinvolse Claudio Baglioni e rischiò di compromettere definitivamente sua carriera di cantante.

Claudio Baglioni e quell’incidente che mise in pericolo la sua carriera

Il 3 novembre del 1990, un evento tragico ha letteralmente segnato la vita privata del direttore artistico del Festival di Sanremo 2018 Claudio Baglioni, quando purtroppo rimase vittima di un gravissimo incidente automobilistico in via della Camilluccia, a pochi metri dalla sua abitazione che si trovava nel quartiere Monte Mario a Roma.

Secondo le dichiarazioni dell’epoca Claudio si schiantò con la sua Porsche contro un muro, dopo aver perso il controllo, a causa del manto stradale scivoloso e dei fari abbaglianti di un’altra automobile proveniente in senso opposto, riportando alcune ferite che all’inizio fecero subito temere per una seria compromissione delle sue possibilità canore.

Senza cintura di sicurezza e l’auto semidistrutta, Baglioni rischiò la vita  ma soprattutto rimase ferito al viso, alle labbra, alle mani e, principalmente alla lingua, con un taglio di circa otto centimetri che destò subito maggior preoccupazione vista la sua professione di artista e l’imminente pubblicazione del suo nuovo album “Oltre”, che uscì comunque il 17 novembre dello stesso anno e sappiamo essere uno dei dischi di maggior successo di Claudio.

Fortunatamente infatti i medici riuscironono a ridurre il profondo taglio alla lingua con un intervento laser mentre le ferite al viso furono curate grazie alla chirurgia plastica e alle sue nuove tecniche che modificarono però, in parte, i lineamenti del volto di Claudio e che ancora oggi sono molto evidenti tanto da essere stato ridicolizzato anche durante una puntata di Striscia la Notizia, il programma satirico di Antonio Ricci, nella rubrica “fatti e rifatti”.

In questi giorni lo abbiamo apprezzato come direttore artistico del Festival di Sanremo dove, affiancato da una bravissima Michelle Hunziker e un ancor più strepitoso Pierfrancesco Favino, è riuscito a portare la kermesse canora a livelli altissimi anche duettando con colleghi che, come lui, hanno fatto la storia della musica Italiana.

Continua a leggere su Fidelity News