Christian De Sica, le sue condizioni dopo il contagio: "Il maledetto Covid 19 ha colpito anche me"

Christian De Sica racconta di essere stato contagiato dal Coronavirus e lo fa in una intervista a "Il Messaggero": ecco come sta oggi l'attore e regista.

Christian De Sica, le sue condizioni dopo il contagio: "Il maledetto Covid 19 ha colpito anche me"

Christian De Sica ha voluto raccontare la sua esperienza dopo aver contratto il Coronavirus. Una testimonianza che si va ad aggiungere a quelle di molti altri volti noti del mondo dello spettacolo, come Carlo Conti e Gerry Scotti, anche loro alle prese con il virus che sta mettendo in ginocchio sia l’economia che la sanità dell’intero pianeta.

De Sica, dicevamo, ha rivelato di aver contratto il Covid-19, ma per fortuna la sua sintomatologia è stata lieve e l’ha affrontata come una normale influenza, senza complicazione alcuna: “Il maledetto covid 19 ha colpito anche me. Ringraziando Dio me la sono cavata con una febbriciattola e debolezza diffusa, ho potuto curarmi in casa e da quattro giorni sono tornato negativo al tampone“.

Coronavirus, le parole di Christian De Sica

L’attore 69enne cerca in tutti i modi, quindi, di ridimensionare la situazione cercando di spiegare il suo punto di vista in merito a questa pandemia che ha tutte le caratteristiche per mettere in serio pericolo il futuro del nostro Paese e non solo. Quindi De Sica sdrammatizza, per quello che è stata la sua esperienza, questo momento così complicato.

Sceglie di farlo raccontando semplicemente come sono andate le cose per lui, senza romanzare la situazione ma allo stesso tempo, cercando di fare coraggio e infondere ottimismo a chi sta affrontando questa malattia e ha di contro un’età che non aiuta: “Io sono alle soglie dei 70, ho sconfitto il Covid e ho una grande fiducia nel futuro. Voglio morire giocando con un trenino“.

Allo stesso modo, però, non ha intenzioni di minimizzare troppo la situazione. De Sica puntualizza che questo virus va affrontato con una giusta consapevolezza che non deve diventare panico, ma non deve nemmeno rendere incoscienti: “In situazioni come questa bisogna avere un atteggiamento positivo. E io per fortuna ora sto bene. Ma ricordo a tutti che il virus è una bruttissima bestia da cui bisogna difendersi” conclude l’artista romano.

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