La storia a lieto fine di Chiara Manno e Giuseppe Marano, esposta durante la prima puntata di C’è posta per te, continua a produrre polemiche, alcuni utenti hanno iniziato ad avanzare dei dubbi sulla veridicità della loro storia. Giuseppe chiese aiuto alla trasmissione condotta da Maria De Filippi per sorprendere l’amata Chiara. La storia del giovane è segnata dal dolore, fin dalla nascita: abbandonato dai genitori da neonato, cresciuto dalla nonna, ha trovato in un oceano di sfortuna una luce a cui aggrapparsi, Chiara, che ama da 6 anni e la cui famiglia l’ha praticamente adottato.
Giuseppe afferma che hanno registrato la loro storia a C’è posta per te il 20 luglio del 2017, circa 6 mesi fa, vedendo la pagina Facebook del programma gli venne in mente di voler fare una sorpresa al suo amore: “Gli ho scritto a giugno, e nell’arco di una settimana mi hanno richiamato. Parlavo con la redazione ogni giorno e, trovando una scusa con Chiara, sono andato a Roma per parlare con gli autori. ” Alla sua fidanzata aveva detto che era per lavoro, sostiene che la redazione è composta da persone sensibili e straordinarie. Maria De Filippi l’ha incontrata dopo un primo step per raccontargli la sua storia, due giorni dopo venne contattato assieme a Chiara, logicamente all’oscuro del fatto che, dietro la busta, avrebbe trovato il suo fidanzato.
Giuseppe le propose di accompagnarla ma lei rifiutò, pensando che dovesse lavorare: “L’idea di chiamare Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi è nata perché so che a Chiara piacciono. Sono una coppia straordinaria”. La promessa di amore eterno in tv ha condotto Chiara e Giuseppe verso i loro sogni: nell’ottobre scorso, anche grazie al sostegno ricevuto in trasmissione, Chiara e Giuseppe hanno aperto un negozio di rivendita di caffè a Palermo.
Chiara sostiene che l’idea di aprire la rivendita di caffè l’avevano da tempo, hanno iniziato a metterla in pratica, e a procedere con i preparativi, appena ne hanno avuto l’opportunità, con immenso dispiacere hanno scorto in rete diverse informazioni inesatte sul loro conto, come che il negozio era aperto già da tempo: in realtà sua madre possiede un ingrosso con i medesimi articoli, loro si occupano del dettaglio.
La giovane ha voluto fare chiarezza su alcune notizie inesatte che vengono rilanciate sui social: qualcuno sostiene che la storia dei due ragazzi sarebbe una montatura atta a guadagnarci, niente di più errato: “Per quanto riguarda il regalo ricevuto, posso dire che non è molto, sicuramente non le cifre che ho visto girare sui social dove pare parlino addirittura di milioni. Venti mila euro? No, siamo molto sotto. Direi meno di 10 mila euro. Ho visto e vedo ancora circolare molte inesattezze sul nostro conto.”
Alcune persone affermano, addirittura, che la loro storia non sia vera e che Giuseppe non fosse povero: la giovane tiene a precisare che è tutto reale, la storia riguardava il fidanzato non lei, non ha mai detto di esser povera, il giovane non indossa vestiti firmati e non frequentano hotel di lusso, come si vocifera. I vestiti che indossa Giuseppe sono di suo padre, morto tempo fa, non sono quindi abiti acquistati, il solitario che Chiara ha al dito in realtà costa 80 euro ed è l’ultimo regalo del suo papà: “I soldi non c’entrano, Giuseppe voleva solo farmi una sorpresa”.