Lo scandalo legato alle molestie sessuali rimane sempre un tema di grande attualità. Le malefatte del produttore cinematografico Hervey Weinstein hanno infatti permesso di fare luce su un diffuso malcostume imperante nell’ambiente hollywoodiano. Dopo le accuse al boss della Miramax, lo scandalo si è poi diffuso rapidamente, raggiungendo altri volti noti del cinema e del mondo dello spettacolo.
Tra questi ultimi si conta anche Michael Douglas, una delle stelle più fulgide del panorama cinematografico a stelle a strisce. Ad accusarlo è stata Susan Braudy, ex assistente che lo ha denunciato per essersi masturbato in sua presenza. Per i fatti, che risalirebbero al lontano 1989, l’ex dipendente aveva dovuto sottoscrivere un accordo di riservatezza.
Il due volte premio Oscar ha però rispedito le accuse al mittente, definendole nient’altro che un’invenzione. Ovviamente queste accuse, scaturite all’inizio del 2018, nel pieno quindi dello scandalo molestie, non potevano rimanere confinate a livello di scambi di missive tra avvocati. I media non hanno infatti perso tempo per alimentare il clamore intorno al 74enne protagonista di “Attrazione Fatale”.
Da qui, dopo mesi di silenzio, a prendere le sue parti è stata la moglie Catherine Zeta-Jones. In un‘intervista, che verteva proprio sulle accuse di molestie rivolte al marito, ha ammesso che lei e i figli sono rimasti scioccati dalla notizia. “Questa donna è saltata fuori dal nulla e ha accusato mio marito”. Intenzionata a conoscere la verità, ha così deciso di confrontarsi con il marito, che ha categoricamente smentito il contenuto di quelle accuse, dichiarandosi completamente estraneo ai fatti.
Una volta avuta la conferma della montatura, l’attrice si è scagliata contro il movimento #Metoo. A detta sua, “per tutte le accuse che non sono fondate, il movimento #Metoo torna indietro di 20 anni. Quello che fa più male sono le cicatrici che restano nella coppia e nella famiglia. Io ero molto spaventata. Mio marito non è un molestatore”, ha concluso la Zeta-Jones, che fino a prova contraria crederà sempre e comunque al padre dei suoi due figli.