Caso Marco Carta, gli avvocati del cantante svelano il contenuto dei filmati della vigilanza

Nuove dichiarazioni rilasciate dai legali di Marco Carta. Gli avvocati del cantante, da mesi al centro di una vicenda esplosiva, tornano a parlare dei filmati della sorveglianza della 'Rinascente'. Video dei quali ne anticipano il contenuto.

Caso Marco Carta, gli avvocati del cantante svelano il contenuto dei filmati della vigilanza

È un momento buio per Marco Carta. Resta alta la tensione attorno al 34enne sardo, formalmente accusato di furto presso il noto store “Rinascente” di Milano. Si torna a parlare dello spiacevole episodio, già raccontato in fase di interrogatorio e durante la prima udienza nel mese di luglio.

È ormai storia nota che lo scorso mese di maggio, l’ex vincitore del 59esimo Festival di Sanremo sia stato formalmente accusato di taccheggio ai danni del rinomato store multimarca ‘La Rinascente’. Un reato riguardante il furto di 6 magliette del valore di ben 1200 euro. Ma in questi ultimi giorni a raccontare nuovi esclusivi dettagli della faccenda sono stati i legali del 34enne cagliaritano.

Cosa conterrebbero i video della vigilanza lo hanno spiegato gli stessi avvocati: “I filmati contengono le prove della sua innocenza. Da quei video si vede che Carta non ha commesso alcun reato. Lui è agitato perché non ha mai visto un’aula di un tribunale in vita sua anche se è sicuro della sua innocenza. Carta ha fretta comprensibilmente, sta male, si sente mortificato da determinati termini, ma siamo fiduciosi”.

Attraverso i suoi legali, l’ex vincitore del talent show ‘Amici di Maria De Filippi’ ha più volte ribadito di esser innocente, respingendo in blocco i clamorosi scoop sul suo conto, a suo dire una vergognosa manovra per screditarlo. Il contenuto dei filmati, che secondo l’accusa mostrerebbe l’ipotetico reato che si sarebbe configurato, potrebbe quindi portare ad un risvolto positivo della vicenda e scagionare il cantante.

Ma il morale di Marco Carta continua a sembrare decisamente alto ed esser dalla parte del giusto, così come sostengono i suoi legali, lo aiuta e lo fortifica in questa battaglia giudiziaria. Malgrado lo scandalo, l’artista cagliaritano ha continuato a lavorare in silenzio su cose concrete, come il lancio nel suo ultimo album.

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