Senza dubbio in molti ricorderanno quel breve e intenso siparietto nato sul palco della Kermesse canora di Sanremo, edizione 20020. All’epoca infatti i protagonisti divennero in poco tempo il cantante Morgan (al Marco Castoldi) e il suo amico e collega Bugo (Cristian Bugatti). I due cantanti si presentarono a Sanremo con la canzone “Sincero“, ma durante una delle serata, Morgan, reduce da un acceso litigio con Bugo, aveva letteralmente cambiato le parole alla canzone, inserendo infatti di proposito frasi volte ad attaccare il suo collega.
Una situazione scomoda e controversa che ha visto ovviamente l’inevitabile squalifica della canzone e dei suoi interpreti. Il brano in particolar modo era stato scritto a più mani, da Cristian Bugatti, Marco Castoldi, Andrea Bonomo e Simone Bertolotti. A distanza di oltre un anno, il sito “Rolling Stones” pare che abbia riportato alcuni aggiornamenti, di carattere legale, riguardante la vicenda succitata.
Bugo: la citazione in giudizio e il maxi risarcimento
Sembra che infatti, secondo quanto riportato dal sito, Bugo abbia citato in giudizio Morgan, per i suoi comportamenti e per il danno, oltre che morale anche pecuniario, subito. Non solo Bugo, ma pare che a dichiararsi parte lesa sono stati anche il resto degli autori che avevano contribuito alla realizzazione del brano.
Sempre secondo Rolling Stones, sembra che si sia già svolto un primo giudizio al tribunale di Milano, secondo cui i difensori di Bugo chiedono un maxi risarcimento di ben 240 mila euro. Pare che il giudice, dinanzi a tali richieste le richieste da parte degli avvocati, abbia concesso di redigere una memoria difensiva alla controparte, ossia Morgan.
Il processo per adesso è stato rinviato al giorno 10 giugno 2021. Per adesso ovviamente entrambi i cantanti si riservano dal rilasciare dichiarazioni in merito alla questione, visto che il processo è pienamente in corso; non resta a questo punto che attendere news circa l’esito del processo.