Brian Austin Green ha voluto ricordare Luke Perry con un messaggio sui social

Dopo diversi giorni di silenzio, Brian Austin Green ha voluto commemorare la scomparsa del collega Luke Perry con delle parole toccanti. In particolare ha svelato di avergli inviato un messaggio dopo la morte, con la speranza di ricevere una risposta.

Brian Austin Green ha voluto ricordare Luke Perry con un messaggio sui social

Con la scomparsa di Luke Perry, l’intero cast di Beverly Hills 90210 ha voluto di volta in volta ricordare il tenebroso Dylan McKay, icona del teen drama più famoso della storia della televisione. Proprio a tal riguardo, diverse sono state le lamentele dei fan della serie, che non hanno gradito il silenzio di Jennie Garth o di Brian Austin Silver

Se la prima ha voluto ribadire di non essere una persona insensibile, il secondo ha invece voluto dire la sua per mezzo di un postcast sui social. L’attore oggi 45enne diventato famoso per la sua interpretazione di David Silver, ha voluto far presente che Luke Perry era una persona speciale.

Sono ancora in lutto per lui, c’è una parte di me che continua a non credere che io stia parlando di lui al passato. Dopo la sua morte gli ho inviato un messaggio, sapendo che ovviamente non mi poteva rispondere, ma con la speranza che lui volesse scrivermi, o che fosse là fuori, da qualche parte” ha dichiarato l’attore sposato con Megan Fox. 

Allo stesso tempo è convinto che il collega scomparso all’età di 52 anni non sia triste, ma che “ci stia guardando da lassù e che stia sorridendo”. Brian ha poi spiegato che dopo la sua morte, il cast di Beverly Hills si è voluto ritrovare per stare un po’ insieme. Dopo oltre 18 anni l’emozione era palpabile, dall’altra parte si faceva largo la tristezza per la scomparsa di Luke Perry.  

Tutti sapevamo che, prima o poi, avremmo dovuto affrontare la perdita di membri del cast e degli amici, ma non così presto. Non a 52 anni. Non in maniera così repentina” ha malinconicamente ammesso l’attore che nella serie interpretava i panni di un po’ ingenuo ma cavalleresco bravo ragazzo, ruolo completamente opposto a quello di bad boy di Dylan McKay. E per concludere ha voluto anche sottolineare che su uno come lui nessuno poteva avere un brutto ricordo, “perché era semplicemente una grande persona. Lui era Luke, non importava dove o quando lo vedevi, o cosa stesse passando: era una roccia”.

Continua a leggere su Fidelity News