Christian Vieri, il bomber italiano meglio conosciuto con il nome “Bobo”, è ritornato a far parlare di sé per alcune dichiarazioni rilasciate nel corso di una recente intervista a “Fuorigioco” – l’inserto domenicale del quotidiano “La Gazzetta dello Sport” – dove dopo aver parlato a lungo del suo rapporto perfetto con Costanza Caracciolo, ha fatto nuove rivelazioni circa la figlia che aspetta dall’ex velina.
L’ex bomber è in questi giorni molto impegnato a seguire il torneo di beach football-volley “Bobo Summer Tour”, il cui ricavato sarà destinato quest’anno all’associazione “Progetto Heal” – organizzione che si occupa di ricerca nel campo della neuroncologia pediatrica – , sponsorizzata anche dalla showgirl Elena Santarelli, il cui figlio Giacomo è affetto proprio da una forma tumorale molto rara.
Bobo Vieri presto diventerà papà: data nascita e nome figlia
E’ un periodo molto bello e felice quello che stanno attraversando Bobo Vieri e Costanza Caracciolo, che presto diventeranno nuovamente genitori – lo scorso novembre purtroppo l’ex velina ha avuto un aborto spontaneo – e nel raccontare la sua felicità a “Fuorigioco“, Vieri si lascia andare a delle considerazioni sul suo rapporto con Costanza.
“Costanza mi dà tranquillità, è una ragazza bellissima e buona di carattere” – dice il calciatore, che ammette di conoscere la Caracciolo da almeno dieci anni, e di averla sempre osservata da lontano, poi solo la scorsa estate è scattata la scintilla tra i due, che sembrano proprio fatti l’uno per l’altra.
Bobo racconta che tra loro è nata subito una grande intesa, tanto da portarli ad avere una prima gravidanza a pochi mesi dall’inizio della loro unione. Oggi, l’ex bomber di essere felice accanto alla Caracciolo – in passato il calciatore è stato fidanzato con Elisabetta Canalis e Melissa Satta – una felicità che è aumenta in maniera esponenziale da quando l’ex velina è in attesa del secondo bebè.
Il calciatore conferma che sarà una femminuccia e che la data attesa del parto dovrebbe essere per novembre, ancora qualche tempo funque per decidere il nome, che se fosse stato maschio – assicura Vieri – si sarebbe chiamato “Bobo goal“.