Biagiarelli e le critiche sul suo comportamento: "Se non diventate vegani siete crudeli"

Lorenzo Biagiarelli ha affrontato vari temi, dal carnivoro al veganismo più radicale, spesso con toni aggressivi e senza un autentico spessore etico. Criticando gli allevamenti intensivi, ha attirato visibilità attraverso controversie e provocazioni.

Biagiarelli e le critiche sul suo comportamento: "Se non diventate vegani siete crudeli"

Lorenzo Biagiarelli, una figura di spicco del panorama digitale italiano, incarna perfettamente il modello dell’influencer moderno: individua una nicchia, la espande al massimo e la monetizza attraverso libri, prodotti e collaborazioni con aziende. La sua parabola non è nuova: è quella che molti influencer seguono per sopravvivere nell’oceano sempre più competitivo dei social media. 

Biagiarelli, però, si distingue per il suo stile esagerato. Come molti grandi creator digitali, segue l’ormai consolidato modello Ferragni, seppur con le sue sfumature critiche nei confronti di personaggi come Chiara Ferragni e Selvaggia Lucarelli. Tuttavia, la sua carriera non è esente da polemiche. Biagiarelli ha fatto della sua voce un amplificatore delle sue posizioni, specialmente quando si tratta di alimentazione.

Dopo aver esplorato a lungo i territori della cucina carnosa, ha abbracciato con fervore il veganismo più radicale. Tuttavia, il suo approccio non è mai stato inclusivo: ogni posizione è stata presa come un’opportunità per colpire chi non condivide il suo punto di vista, guadagnando così visibilità e commenti che si traducono in vendite del suo libro. La sua critica agli allevamenti intensivi, seppur condivisibile per molti, è stata spesso accompagnata da toni aggressivi.

Biagiarelli non ha esitato a mettere nel mirino chiunque non si allineasse alla sua visione del mondo alimentare ideale. L’ultimo episodio in cui Biagiarelli ha fatto parlare di sé è avvenuto di recente, durante l’estate del 2024. Alla ricerca di aumentare l’engagement sulla sua pagina Instagram, ha scandalizzato con un meme controverso, utilizzando l’immagine scioccante di un gattino lanciato da un ponte in Sardegna per paragonare il consumo di carne alla crudeltà del gesto.

Le reazioni non si sono fatte attendere, con numerosi commenti che hanno criticato il suo comportamento. La sua credibilità è stata ulteriormente screditata quando una nutrizionista vegana lo ha pubblicamente sfidato sulla sua coerenza, accusandolo di fare propaganda vegan mentre mangiava pesce in un ristorante.

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