Il mondo del piccolo schermo dice addio a Benji Gregory, deceduto all’età di 46 anni. L’ex attore bambino, noto soprattutto per il suo ruolo in “ALF”, è stato trovato senza vita all’interno della sua automobile in compagnia del suo cane, anch’esso deceduto, lo scorso 13 giugno.
Il suo decesso è stato annunciato ora alla stampa dalla sorella, Rebecca Pfaffinger, la quale ha affermato che la causa ufficiale è ancora pendente. Secondo quanto riferito da Rebecca, Benji ed il suo cane di servizio, Hans, sono stati trovati senza nella sua macchina nel parcheggio di una banca a Peoria, in Arizona.
“Crediamo che fosse andato lì la sera del 12 per depositare alcuni assegni per le repliche ritrovati nella sua macchina”, ha scritto in un post su Facebook. “Non è mai sceso dall’auto per farlo” ha spiegato, aggiungendo che presumibilmente si è addormentato nel veicolo ed è deceduto per un colpo di calore. .
Il defunto attore è diventato famoso quando aveva 8 anni per aver interpretato dal 1986 al 1990 il personaggio di Brian Tanner in 101 episodi del telefilm “ALF“. La serie seguiva le vicende di Gordon Shumway, un alieno chiamato ALF in quanto acronimo di “Alien Life Form“, dopo essere finito con la sua astronave nel garage della casa suburbana della famiglia Tanner.
Dietro l’iconica performance dell’iconico alieno dal naso lungo c’era il burattinaio Paul Fusco, che ha co-creato la serie con Tom Patchett. Lo show fu un immediato successo, e fu rinnovato per quattro stagioni e messo in onda in tutto il mondo. Oltre ad “ALF”, Gregory è apparso in una serie di altri programmi di successo negli anni ’80, tra cui “The A-Team”, “Punky Brewster” e “Storie Incredibili”.
Dopo i suoi ultimi ruoli ad inizio anni ’90, Benji ha lasciato la recitazione e nel 2004 divenne compagno di aerografo per la Marina degli Stati Uniti di stanza a Biloxi. Aveva convissuto con un disturbo bipolare e la depressione ed era in cura per entrambi, ha riferito sua sorella.