La showgirl argentina Belen Rodriguez in queste ultime ore è tornata a far parlare di sé per l’inaspettata visita ai piccoli degenti dell’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova, dove ha visitato tre reparti del presidio ospedaliero ed incontrato e parlato con alcuni dei bambini ospiti della struttura, che hanno molto apprezzato l’inaspettata visita.
Quella di Belen Rodriguez doveva essere una visita privata ma, considerata la grande notorietà della conduttrice e modella, ben presto si è trasformato presto in tutt’altro. L’argentina si è presentata nel famoso nosocomio ligure con una mise molto semplice – in jeans, maglietta e un soprabito bianco – lontata dagli abiti super griffati e glam che solitamente indossa.
Belen incontra i bambini del Gaslini di Genova
Con un filo di trucco in viso e i capelli raccolti in una semplice coda di cavallo, che così evidenziavano ancor più la sua bellezza acqua e sapone, la la sorella di Cecilia e Jeremias Rodriguez ha così incontrato, salutato e parlato con i parenti dei piccoli degenti ospiti all’interno di tre reparti del famoso policlinico genovese, rappresentante da sempre uno dei centri di altissima specializzazione più importanti in Italia.
La celebre showgirl non si è rispamiata e ha concesso autografi così come selfie con tutti, specialmente con i bambini che in questo momento stanno lottando contro le più svariate malattie. Belen ha voluto quindi regalare un piccolo momento di svago a questi piccoli eroi, che coraggiosamente si sottopongono ogni giorni alle cure sanitarie.
La conduttrice di “Tu Si Que Vales” ha voluto fare questa bella sorpresa wanche in considerazione del fatto che ha un bambino di appena 4 anni, Santiago, avuto dall’ex ballerino di “Amici” e prossimo inviato del reality show di Canale 5 “L’Isola dei Famosi” Stefano De Martino. Dopo aver finito l’incontro con i degenti, la Rodriguez ha pubblicato sul suo profilo nei social network una foto in cui la si vedeva accanto ad un bambino.
A commento della foto poche parole con cui Belen ha spiegato che quel bambino ritratto al suo fianco nella foto era stato salvato dai medici dell’ospedale Gaslini, a cui si deve tutta la nostra riconoscenza e sostegno affinché questo centro di alta specializzazione e ricerca possa crescere sempre più.