Beatrice Valli, forse in maniera inaspettata, finisce al centro di un polverone mediatico. L’ex volto di “Uomini e Donne”, dove ha incontrato il suo attuale compagno e marito Marco Fantini, parla sui social network del reddito di cittadinanza, uno degli argomenti più in voga dei politici per via delle prossime elezioni che si terranno il 25 settembre.
La modella, rispondendo alle domande dei suoi fan, ha dovuto rinunciare alle vacanze a Capri con suo marito poiché tutte le babysitter da lei contattate avrebbero dato forfait per motivi familiari. Beatrice però non crede a questa motivazione, rivelando come dietro la scelta di rifiutare questa occasione di lavoro ci sarebbe il RdC.
Le parole di Beatrice Valli
Una sua fan, con una domanda su Instagram, le sottolinea come stia diventando del tutto complesso trovare una donna delle pulizie o una babysitter in questo periodo: “Mi confronto con tantissime mamme e persone e hanno tutte lo stesso mio problema. Non so cosa c’è nell’aria quest’anno. La gente non è che abbia tanta voglia di lavorare eh”.
Come se non bastasse, continuando a rispondere alle domande su Instagram, tocca il delicato argomento del reddito di cittadinanza, definendolo come la rovina del mondo: “Sono pienamente d’accordo. Parlo con tantissime persone che hanno attività, aziende e dipendenti e purtroppo è così“.
Lo sfogo di Beatrice si unisce a quello fatto nei giorni scorsi da Flavio Briatore, che ha rivelato come a causa del reddito non riesce a trovare degli impegati per il suo “Crazy Pizza”, Al Bano Carrisi e Karina Cascella ove condivide più o meno lo stesso problema dell’ex team manager della Benetton.
Uno dei pochissimi ad aver ammesso di non aver problemi a trovare dipendenti è stato Lino Banfi, proprietario insieme alla figlia della “Orecchietteria Banfi” ubicato a Roma: “Nel nostro ristorante di Roma non abbiamo problemi a trovare manodopera. Da noi lavorano ragazzi che abbiamo assunto cinque anni fa e altri presi più di recente. Vero è che, oltre a offrire un contratto regolare, noi assicuriamo anche un clima di lavoro sereno e familiare. Se uno ha un problema, gli si va incontro”.