Barbara D’Urso, la denuncia che coinvolge Alberto Dandolo: le ultime novità e un comunicato

Barbara D'Urso ha pubblicato un video su Instagram in cui ha rivelato che dietro al profilo social che la stalkerizzava si nascondeva un noto giornalista. Alberto Dandolo è uscito allo scoperto: ecco le ultime novità.

Barbara D’Urso, la denuncia che coinvolge Alberto Dandolo: le ultime novità e un comunicato

Barbara D’Urso è stata vittima di pesanti insulti da parte di un profilo Instagram dietro a cui si nascondeva, come lei stessa ha rivelato, un noto giornalista del quale, però, non ha voluto fare il nome. Insieme a lei, nei post pubblicati, venivano derisi e offesi anche i figli e altri membri della sua famiglia.

L’instancabile conduttrice di Canale 5, non è rimasta a guardare e si è rivolta alla Polizia Postale che ha iniziato le indagini per accertare l’identità di colui che la stalkerizzava ormai da tempo. In queste ore, la D’Urso ha voluto commentare l’accaduto e informare i suoi numerosi followers sulle ultime novità riguardanti le indagini, rivelando che dietro a questa pagina si nasconderebbe un noto giornalista, non meglio identificato dalla D’Urso, che precisa di non voler fare il suo nome.

Il giornalista menzionato da Barbara D’Urso esce allo scoperto

Ma a rivelare l’identità del giornalista mascherato, ci ha pensato lui stesso sul suo profilo Facebook: “Il giornalista in questione sono io!“, ha pubblicato Alberto Dandolo, il noto professionista che collabora sia con il sito Dagospia che con il settimanale “Oggi”. Inoltre, dà una sua versione dei fatti per spiegare la sua posizione in merito a tutta la faccenda.

La signora (riferendosi a Barbara D’Urso, nda) omette il succo della vicenda e ne narra solo i dettagli, decontestualizzandoli“, parte così il lungo post di Dandolo, che continua: “Che io “collaborassi” con il profilo “carmelitadurto” è una affermazione che per ora non ha alcun riscontro legale”. Dandolo dichiara che la Polizia Postale dopo una perquisizione e un interrogatorio, è arrivata ad indentificare il creatore e gestore del profilo incriminato: si tratterebbe di un ragazzo sardo che ha ammesso le sue responsabilità circa l’accaduto.

Rivela, inoltre, che ad indicare alla Polizia Postale il nome del ragazzo sardo dietro al profilo è stato proprio lui: “Pensate quanto mi sentissi corresponsabile di stalking nei confronti della signora se proprio io ho messo la polizia sulla strada giusta. Avrei potuto tacere e farmi i fatti miei dicendo “non so nulla”, e invece ho collaborato senza alcuna remora”.

Nella bagarre interviene anche LaPresse, l’agenzia che gestisce l’immagine di Barbara D’Urso, che con un comunicato inviato a Roberto D’Agostino – come riportato sul sito www.bitchyf.it – disfa parola per parola le dichiarazioni di Dandolo. Nella lettera, infatti, si legge che il suddetto giornalista non avrebbe rivelato l’identità del ragazzo sardo di sua spontanea volontà, bensì: “Dopo insostenibili contraddizioni e tentennamenti, messo alle strette dagli elementi di prova raccolti nei suoi confronti dalla Polizia Postale, ha dovuto “obtorto collo” cedere alla evidenza dei fatti ormai resa incontrovertibile ed ha così ammesso non solo di conoscere il titolare formale del profilo Instagram, ma anche di essere in contatto con lui almeno sin dal febbraio 2018 con riguardo al predetto profilo“. Concludendo con l’esortazione a non parlare più della questione e della loro assistita, la D’Urso appunto.

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