Confessione choc, quella fatta da Anna Mazzamauro, attrice romana classe 1938. La donna, diventata popolare al grande pubblico per la sua partecipazione ai film di Fantozzi, nei panni della signorina Anna Silvani, di cui Ugo Fantozzi era profondamente innamorato, ha di recente rivelato delle dichiarazioni molto forti.
Anna Mazzamauro ha infatti rivelato di essere stata picchiata da un suo collega durante le riprese del film “Poveri ma ricchi”, il cui sequel “Poveri ma ricchissimi” è attualmente al cinema. Durante una lunga intervista rilasciata al “Il Messaggero”, l’attrice ha rivelato di non aver denunciato il collega che l’ha picchiata, solo perchè la produzione l’ha convinta a non farlo. La Mazzamauro inoltre, dopo questo episodio, aveva deciso di non partecipare al sequel della pellicola, ma alla fine ha ceduto ottenendo in cambio un compenso più alto e la scritta più in grande del suo nome sui manifesti del film.
La Mazzamauro ha preferito tenere nascosta l’identità del suo aggressore, raccontando che in quel momento difficile ha potuto contare sull’aiuto di un collega in particolare, ovvero Christian De Sica, che l’ha consolata e spronata a continuare le riprese, cercando di dimenticare e superare quello che le era successo.
“Ero sul set di Poveri ma ricchi. Stavamo girando e io sarei dovuta entrare in scena mentre gli altri erano tutti insieme ad esultare. Chiesi a Brizzi quale sarebbe stato il mio momento. Mi rispose che, stando dietro la porta, l’avrei capito da sola. Così, tranquillamente mi misi ad aspettare“ ha dichiarato Anna Mazzamauro. “Una volta entrata in scena ho detto la mia battuta. Si è sovrapposta a quella di un attore. Che, senza dire nulla, mi ha strattonata e picchiata sull’orecchio. Mi è stato lacerato il menisco dell’orecchio e, da allora, quando sono in casa e non devo recitare sono costretta a portare il bite, una sorta di apparecchio in bocca”.
L’attrice ha rivelato che non ha denunciato il collega solo perchè la produzione l’ha esortata a non farlo per non danneggiare l’immagine del film.