Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, un matrimonio folle, senza nessun tipo di annuncio, nozze nascoste anche ad amici e conoscenti stretti. Ci riferiamo ad Alessia Marcuzzi e al suo (compagno, ora novello marito) Paolo Calabresi Marconi, che lunedì scorso sono usciti di casa per andare all’aeroporto in vista di un viaggio Roma-Londra per convolare a nozze tra lo stupore collettivo. Poi la showgirl, che sarà la presentatrice nel corso di gennaio su Canale 5 del reality ”L’Isola dei Famosi “, ha comunicato sui vari social media l’esclusiva notizia dei fiori d’arancio ai follower, postando su Instagram un’emblematica foto effettuata all’esterno della chiesa, e tutto corredato dalla tradizionale scritta che corona il mitico sì, cioè “Just Married“.
La bionda 42enne, ha quindi svelato di aver giurato eterno amore al produttore Paolo Calabresi Marconi, uomo che frequenta solo dai primi mesi di quest’anno. Questo recitava il post pubblicato sui social network da Alessia lunedì 1 dicembre: “Scusate se oggi non vi parlo di nessun nuovo look, né di un consiglio di bellezza tanto meno di un viaggio da fare, ma avevo qualcosa di davvero importante! da fare!! Oggi, 1° dicembre alle ore 12, io e Paolo ci siamo detti ‘sì’ e, io sono folle per la felicità!!”
Probabilmente questo matrimonio è arrivato senza anticipazione per cogliere impreparati i foto-reporter, i quali sono sempre frequenti sotto l’abitazione di Alessia nella zona romana dei Parioli. O magari perché nei prossimi mesi la Marcuzzi sarà impegnata in televisione su Canale 5 e dunque non poteva dedicarsi a un evento così speciale come le nozze.
E pensate che una delle prime persone a essersi complimentato con la Marcuzzi è stato addirittura il suo ultimo ex (in ordine di tempo), ovvero il figlio d’arte dj Francesco Facchinetti, che mediante le pagine della rivista settimanale diretta da Alfonso Signorini ‘Chi’ ha detto: “Sono veramente felice per quello che ha fatto Alessia, anzi le faccio un grosso in bocca al lupo, tra noi due regna sempre il bene, non è cambiato niente. E poi la felicità della mamma di Mia, mia figlia, è pure la mia, e scusatemi per il giochino di parole”.