L’attore Alessandro Preziosi nella sua intervista a La Gazzetta Dello Sport ha parlato della passione per lo sport, in particolare per il calcio. Ha rivelato di essere passato dal tifo per la Juventus degli anni ottanta caratterizzata dal talento di Platini ma nel 2004 è nata la passione per la squadra della sua città. Gli è stata posta una domanda sul modo in cui è passato dai colori bianconeri a quelli azzurri. Preziosi ha risposto affermando: “Lo sport per me è sentire emotivamente una squadra con il suo spirito”.
Si è definito un esempio di grande sportività che va oltre la tifoseria ed ha ricordato i momenti in cui da bambino giocava a calcio con i propri coetanei. Ha posto l’accento sulla scorsa stagione in cui il Napoli non è riuscito a soffiare lo scudetto alla Juventus per una lieve differenza di punti ma, nonostante ciò, si è detto soddisfatto della squadra. Ha continuato dicendo che in quest’anno vede entrambe le compagini in ottima forma ed è rimasto entusiasmato dalla prestazione del Napoli contro il Liverpool andata oltre le aspettative.
I ricordi dell’attore quando da bambino giocava a calcio
Parlando del calcio l’attore ha rivelato che il figlio di ventitrè anni è tifoso della Juventus mentre la figlia di dodici anni ha la passione per il Napoli. Ha fatto notare che un altro sport al quale è molto legato è il tennis rivelando: “Ogni tanto gioco con mia figlia”.
Inoltre ha sottolineato che si è iscritto in palestra e pratica nuoto mentre ha ricordato i momenti in cui da ragazzino andava nella Villa Comunale di Napoli con il Super Santos.
Ha affermato: “Guardavo sempre fuori dalla finestra della cucina sperando che non piovesse perchè se no il campo sarebbe diventato una pozza di fango”. Alessandro Preziosi ha rilevato che il calcio è uno sport capace di dare aggregazione, allontanando le ostilità tra le tifoserie. L’attore, però, non ha dubbi: tra la Champions del Napoli e la “donna dei suoi sogni”, opterebbe per la seconda scelta.