Continua il botta e risposta tra il re dei paparazzi Fabrizio Corona e la giornalista Alda D’Eusanio: dopo la lite avvenuta tra i due, in diretta, durante la trasmissione Stasera Italia condotto da Giuseppe Brindisi su Rete 4, quando Fabrizio era intervenuto telefonicamente affermando che la conduttrice gli ha “lecato il cu** per 5 anni” ancora oggi i toni paiono non essersi smorzati minimamente.
Stanca di essere sotto accusa, la giornalista ha deciso di rilasciare un’intervista al settimanale Vero, in edicola questa settimana, dove ha voluto dire la sua su Fabrizio Corona: “È una persona a cui la libertà di parola andrebbe tolta quasi a vita, considerato il linguaggio che utilizza”. Oltretutto secondo Alda, Corona è stato anche molto disonesto visto che le ha dato della “lecchina” cosa che pare non essere assolutamente vera.
La D’Eusanio dichiara altresì di non aver mai conosciuto il manager e di non aver mai avuto nessun tipo di rapporto con lui dal momento che lo stesso Fabrizio non rientrerebbe minimamente nel tipo di persone frequentate dalla giornalista. Alda ha altresì svelato di non aspettarsi assolutamente le scuse da parte di Corona asserendo: “Vorrei che la gente smettesse di scambiare questa persona per un erore, gli eroi sono altri”.
Corona, dal canto suo, dopo mesi di silenzio forzato sembra averne per tutti, come infatti ha dimostrato durante la puntata di Verissimo di sabato 26 maggio 2018. Ospite infatti da Silvia Toffanin ha continuato ad attaccare Alda ma anche l’ex moglie Nina Moric e Barbara D’Urso che l’avrebbe raggirata con la sua partecipazione al Grande Fratello 15.
Anche in questo caso, Alda, ha accusato Corona di aver svergognato il nome della sua famiglia e di voler passare sempre per vittima quando questo ruolo non gli competerebbe minimamente. Inutile dire che ormai tra Fabrizio e Alda è guerra aperta e non resta che attendere quindi l’ennesima replica da parte del re dei paparazzi anche se per il momento, lo stesso, pare essere molto impegnato ad attaccare su Instagram Barbara D’Urso.