Al Bano Carrisi, l’emozionante lettera per la mamma Jolanda: "Ho avuto la fortuna di averti come madre"

Al Bano Carrisi trova la forza di scrivere una lettera alla sua mamma Jolanda, da poco venuta a mancare. Ecco le sue parole sulle pagine del settimanale "Gente".

Al Bano Carrisi, l’emozionante lettera per la mamma Jolanda: "Ho avuto la fortuna di averti come madre"

Il dolore che ha provato Al Bano Carrisi per la morte della madre Jolanda – che se ne è andata all’età di 96 anni lo scorso 10 dicembre – , è quello di tutte le persone che perdono un genitore: una sensazione di vuoto devastante e incolmabile che dà la cruda consapevolezza che niente sarà mai più come prima. Distrutto da questo dolore, ora ha trovato il modo di scriverle una bellissima lettera che ha affidato alle pagine del settimanale “Gente“.

L’attaccamento di Al Bano alla sua mamma è sempre stato sotto gli occhi di tutti, la donna infatti lo ha aiutato molto nei momenti più difficili della sua vita: dalla scomparsa della figlia Ylenia, per poi arrivare al divorzio con Romina Power e alla situazione non certo facile vissuta con Loredana Lecciso.

Al Bano Carrisi, le parole d’amore per la sua mamma Jolanda

Le parole che le ha dedicato sono una nuova e chiara conferma di tutto quell’amore che ha provato per lei: “Mamma cara, sei riuscita a farmi piangere” esordisce così il cantante di Cellino San Marco, per poi continuare: “Le lacrime le ho sempre mandate indietro, e Dio sa quante volte ho dovuto farlo, ma stavolta le lascio scorrere: sto invecchiando, forse”.

Ricorda anche il giorno del funerale, avvenuto l’11 dicembre, e quanto fosse “frastornato, spento, smarrito, senza parole“. Lui stesso rivela di essersi sentito stanco dentro, ma ora sembra riuscire a  “dare un po’ di respiro all’anima” e proprio per questo ha ritrovato la voglia di parlare con lei.

Il cantante racconta che la madre, nonostante il suo stato di salute che negli ultimi tempi destava un po’ di preoccupazione, aveva promesso al figlio di aspettarlo dopo l’ultimo suo concerto, purtroppo le cose sono andate diversamente: “Mi hai fatto un brutto scherzo, quando sono tornato eri rigida, fredda, piccola e leggera come una bambina”.

Così scrive Al Bano con una certa amarezza ricordando quei tristi momenti, ma poi si arrende davanti ai fatti e sembra trovare un po’ di consolazione: “Ma era giusto che tu andassi. Sei in paradiso, riposati, tieni la mano al tuo uomo. A me restano ricordi e insegnamenti. Devo sorridere, non devo piangere: ho avuto la fortuna di averti come madre. Sei stata il mio faro di onestà, semplicità, umiltà, ora sei la mia stella”.

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