Il settimanale “Chi” aveva pubblicato alcune immagini di Agnese Landini con la figlia Ester al mare elogiando la sobrietà della moglie di Renzi: la madre di famiglia era stata immortalata in un campeggio di Castiglione della Pescaia, precisamente al camping Baia Verde, 8 euro al giorno a persona per l’affitto di una piazzola per la tenda. Si annunciava trionfalisticamente la sua rinuncia alla costosa e rinomata Forte dei Marmi: in realtà un escamotage per gettare fumo negli occhi alla povera massa beota.
Le vacanze low cost sono state una divertente candid camera, la signora si trova in un luogo decisamente dissimile. Alberto Dandolo, una delle firme di Dagospia, ha pubblicato su Facebook uno scatto che ritrae la signora Renzi in ben altri contesti: “Agnese sui settimanali patinati si fa immortalare su spiagge libere, sotto ombrelloni a fiori freschi di mercatino e con costumini raccattati in saldo alla Coin. Nella vita reale ovviamente frequenta stabilimenti balneari molto chic e costosi“.
La foto è come la pistola fumante per un omicidio: “Eccola di pizzo vestita il 15 agosto in quel di Forte dei Marmi al bagno Alpe Mare di proprietà di Andrea Bocelli. Se ne va in giro con un sacchetto logato “Dr. Vranjes” nota azienda produttrice di costosi profumatori per ambienti. A pochi metri è presente Matteo Renzi sdraiato a chiacchierare amabilmente con Emilio Fede.
Incredibile bufala creata ad hoc per concederci l’illusione che la signora Renzi passi le sue giornate in spiagge da plebei contornata da bambini urlanti, venditori di “cocco bello” e pallonate sabbiose: ha simulato per un pomeriggio la sceneggiata e poi si è diretta nel resort esclusivo o ha resistito qualche giorno? Chissà poco importa la sostanza è che questo stillicidio di normalità puzza di imbroglio, voluto, cercato, dai servi di potere proni e prodigi nell’esporre l’irrealtà della realtà.
Cosa ci possiamo aspettare da Agnese Renzi che per le sue modaiole ciabattine color senape modello di Hermes indossate mentre accompagnava il marito alla Versiliana di Forte dei Marmi, ha speso dai 450 ai 900.