Il mondo dello spettacolo dice addio a Suzanne Somers. L’attrice è infatti morta domenica 15 ottobre all’età di 76 anni dopo una battaglia di circa 50 anni contro il cancro. Il decesso per la star di “Tre cuori in affitto” è sopraggiunto proprio il giorno prima del suo 77esimo compleanno.
Domenica il suo addetto stampa ha confermato che l’attrice ha perso la vita a causa della malattia, mentre era circondata dalla famiglia nella sua casa in California, dove si erano tutti radunati per festeggiare il suo imminente compleanno. L’attroce lascia il marito Alan, 87 anni, e il figlio Bruce, 57 anni, entrambi presenti al capezzale della donna nei suoi ultimi momenti.
Il portavoce ha confermato in una dichiarazione che la Somers è stata sconfitta da una forma tumorale al seno, che ha iniziato ad affliggere l’attrice più di 23 anni fa. Non era inoltre la prima volta che l’attrice si trovava a dover affrontare la malattia, come lei stessa rivelato lo scorso giugno. Suzanne aveva infatti rivelato di aver lottato a intermittenza con il cancro ancora prima della sua apparizione come Chrissy Snow nel popolare programma “Tre cuori in affitto”, iniziato nel 1977.
“Tre cuori in affitto” fu trasmessa in America sulla ABC dal 15 marzo 1977 al 18 settembre 1984, ma arrivò in Italia solo nel 1984, dove venne trasmessa con successo da Fininvest. Lo show vedeva come protagonisti tre coinquilini: Jack Tripper, interpretato dal compianto John Ritter, Janet Wood, che aveva il volto di Joyce DeWitt, e Chrissy Snow, il personaggio di Suzanne.
Successivamente l’attrice trovò nuovamente il successo sul piccolo schermo con la sitcom “Una bionda per papà“, dove interpretava una mamma vedova Carol Foster al fianco della star di “Dallas” Patrick Duffy, che interpretava l’imprenditore divorziato Frank Lambert. Entrambi i personaggi avevano 3 figli ciascuno, e la serie trattava le difficoltà nell’integrare le loro famiglie. Il telefilm fu trasmesso in Italia dal 1991 al 1998.