Il mondo del piccolo schermo dice addio ad Hersha Parady, nota al grande pubblico per il suo ruolo nel classico telefilm “La casa nella prateria“. L’attrice americana aveva 78 anni, ed è stata sconfitta da una forma tumorale al cervello detta anche meningioma.
Ad annunciare la notizia è stato il figlio dell’attrice, Jonathan Peverall, che ha confermato il decesso della madre alla rivista americana del settore The Hollywood Reporter. Hersha è venuta a mancare mercoledì nella casa del figlio in Virginia, dove si era trasferita da Los Angeles in seguito all’aggravarsi delle sue condizioni.
Lo scorso mese, Jonathan aveva lanciato una campagna GoFundMe per aiutare con i costi delle crescenti spese mediche. Sperava che gli sforzi di raccolta fondi riuscissero a “migliorare” la sua “qualità di vita e darle il sostegno di cui ha bisogno in questo momento difficile“. Aveva anche sottolineato che la campagna mirava a “dimostrarle che non è sola nella sua lotta”.
“Questa malattia l’ha privata della sua forza, della sua memoria e, purtroppo, della sua vivace personalità. È costretta a letto in gran parte ed è molto difficile vedere mia madre, che una volta era piena di vita ed energia, ora avere difficoltà con le attività quotidiane di base“, aveva scritto il figlio. L’attrice era affetta da meningioma, il tipo più comune di forma tumorale che si forma nella testa. Si verifica anche più frequentemente nelle donne e viene spesso scoperto in età avanzata.
Hersha si unì al cast de “La casa nella prateria” nella sua quarta stagione nel 1977, interpretando il ruolo Alice Garvey insieme al marito Jonathan Garvey (Merlin Olsen). Il suo personaggio, che per un periodo ha ricoperto il lavoro di maestra, è rimasto nella popolare serie per 35 episodi fino alla sesta stagione, quando il suo personaggio perse la vita in un incendio nella scuola per ciechi.