E’ uno dei videogiochi più noti al mondo, entrato ormai a pieno titolo nella cultura popolare, tanto che anche i giovani che forse non ci hanno mai giocato riconoscono immediatamente il suo aspetto giallo. Stiamo parlando di “Pac-Man“, famosissimo videogioco anni ’80 che ha popolato per anni le sale giochi di tutto il mondo.
Il videogame è stato pubblicato per la prima volta nelle sale gioco giapponesi il 22 maggio 1980, e mancano ormai pochissimi giorni quindi al compimento del 35esimo compleanno di “Pac-Man”.
La Bandai Namco, casa di pubblicazione del videogioco, ha dato inizio ai festeggiamenti un po’ in anticipo, aggiornando le versioni mobile di Pac-Man e Pac-Man Lite.
L’app “Pac-Man”, che costa circa 5 euro, e la sua controparte gratuita “Pac-Man Lite” sono state infatti aggiornate con una interfaccia che riprende il tema classico del gioco, inclusa la sua tipica grafica.
La grande novità sta però nella rivelazione del progetto della Namco per il compleanno del gioco, cioè una grande festa a Chicago che si svolgerà questa settimana. Il 22 maggio ci sarà infatti un party presso il ristorante a tema “Level 257”, che è famoso proprio in quanto ispirato a “Pac-Man”.
Tra gli invitati all’evento ci saranno molti VIP dell’industria dei videogame, a cominciare dal Professor Turu Iwatani, il creatore del famosissimo gioco, e Billy Mitchell, detentore del record mondiale per “Pac-Man”.
I partecipanti alla festa potranno giocare a bowling ed ai videogiochi, e saranno tra i primi a provare la nuova versione, ancora non rilasciata, del gioco mobile ispirato al nuovo film di Adam Sandler, intitolato “Pixels”, nel quale Pac-Man è presente in ampia misura. Gli inviti ufficiali per la festa includono anche la menzione di un reboot del gioco di Pac-Man, che potrebbe essere ufficialmente annunciato nel corso dell’evento.
Anche se sono passate oltre tre decadi dalla sua prima apparizione, sembra chiaro che Pac-Man occupi ancora un posto importante all’interno del mondo dei gamers, nonostante i numerosi avanzamenti tecnologici nel campo dei videogiochi.
A dimostrarlo basti pensare che solo poche settimane fa, in occasione del primo aprile, Google Maps ha consentito in via straordinaria ai propri utenti di poter giocare a Pac-Man utilizzando come schema le strade del mondo.